Dimissioni di Renzi, si apre crisi di Governo. Oggi alle 18 inizio consultazioni

 ROMA, 8 NOVEMBRE – E’ ufficialmente aperta la crisi di governo, Matteo Renzi nella serata di ieri si è recato al Quirinale e in un incontro della durata di 45 minuti ha rassegnato le sue dimissioni al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, essendosi concluso l’iter di approvazione della legge di Bilancio per il quale erano state rinviate.[MORE]

L’inizio delle consultazioni, previsto per oggi alle 18, vedrà la partecipazione del presidente del Senato Pietro Grasso, la presidente della Camera Laura Boldrini e il presidente emerito Giorgio Napolitano. La chiusura è invece prevista per sabato con Forza Italia, M5s e Pd.

Il premier uscente, prima del colloquio con il Capo dello Stato, è intervenuto alla Direzione del Pd sottolineando: "Siamo il partito di maggioranza relativa. Dobbiamo dare una mano al presidente della Repubblica a chiudere la crisi" di governo "nelle modalità che individuerà".

Ha aggiunto "un passaggio interno" di riflessione sul risultato del referendum che "sarà molto duro nella chiarezza che deve contraddistinguere il Partito democratico, ma dovrà arrivare dopo la crisi di governo che si dovrà aprire adesso". Poi la proposta davanti al partito di una delegazione al Quirinale composta da uno dei due vicesegretari, Guerini, dal presidente Matteo Orfini e dai due capigruppo Ettore Rosato e Luigi Zanda. "Propongo che la direzione sia convocata in modo permanente per consentire alla delegazione di venire a riferire quando vi saranno elementi di novità", ha spiegato Renzi.

Maria Azzarello

[fonte immagine: L'Unità]