

Duplice omicidio nel Cosentino: annullata l’ordinanza di arresto per Francesco Faillace
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Il Tribunale di Catanzaro ha revocato la misura cautelare per "assenza di gravità indiziaria". Il caso riguarda l’uccisione di Maurizio Scorza e Hanene Hedhli nel 2022.
CATANZARO – Un colpo di scena giudiziario nel caso del duplice omicidio avvenuto il 4 aprile 2022 in contrada Gammellone, tra Castrovillari e Cassano all’Ionio. La seconda sezione penale del Tribunale di Catanzaro ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 29 aprile scorso nei confronti di Francesco Faillace, 42 anni, di Cassano, ritenuto responsabile – in concorso – della morte di Maurizio Scorza e Hanene Hedhli.
La decisione arriva a seguito di una pronuncia della Corte di Cassazione, che lo scorso dicembre aveva annullato con rinvio la misura cautelare, ordinando un nuovo esame al Tribunale della Libertà di Catanzaro. La motivazione principale dell’annullamento risiede nell’assenza di gravità indiziaria, un elemento chiave per la conferma della misura restrittiva.
Un’indagine complessa tra giustizia e criminalità organizzata
Il nome di Faillace é emerso nel quadro di un’indagine più ampia sulla criminalità organizzata del territorio, legata all’operazione "Athena", coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda). Attualmente, il quarantaduenne cassanese resta detenuto nel carcere di Civitavecchia per altre accuse connesse a questo filone investigativo.
A rendere nota la revoca della misura cautelare sono stati i suoi difensori, gli avvocati Enzo Belvedere e Leone Fonte, che da mesi sostengono la mancanza di prove sufficienti per giustificare l'arresto nel caso del duplice omicidio.
Il caso Scorza-Hedhli: un mistero ancora da risolvere
L’omicidio di Maurizio Scorza e Hanene Hedhli aveva scosso profondamente la comunità locale. La coppia fu ritrovata senza vita all’interno di un’auto, in una zona di campagna al confine tra Castrovillari e Cassano all’Ionio. Fin dall’inizio, gli inquirenti hanno ipotizzato un regolamento di conti o un’esecuzione maturata negli ambienti criminali.
L'annullamento dell'ordinanza di arresto per Faillace apre nuovi scenari nell’indagine, lasciando aperti interrogativi su chi siano i veri responsabili di questo crimine efferato. La decisione del Tribunale di Catanzaro potrebbe spingere gli investigatori a rivedere le piste battute finora, per cercare nuove prove e chiarire una vicenda ancora avvolta nel mistero.
Mentre la giustizia prosegue il suo corso, la comunità attende risposte definitive su un caso che ha segnato profondamente il Cosentino.