È morto Riccardo Schicchi, "l'imprenditore del sesso"
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È morto Riccardo Schicchi, "l'imprenditore del sesso"

lunedì 10 dicembre, 2012

ROMA, 10 DICEMBRE 2012 - Si è spento ieri, all'ospedale Fatebenefratelli di Roma, il regista, produttore e talent scount sessantenne attivo nel mondo della pornografia, Riccardo Schicchi.

Le cause, sono ad associarsi ad un aggravamento del diabete mellito, malattia che accompagnava l’imprenditore da alcuni mesi.

Schicchi, nato ad Augusta, in Sicilia, nel 1952, era noto nel campo della pornografia e dello spettacolo dal 1983, grazie a “Diva futura”, un’ agenzia che aveva lo scopo di lanciare modelle e modelli nel campo dell’erotismo.[MORE]

A segnare la carriera nel porno di Schicchi, numerosi nomi di attrici hard come l’ungherese Ilona Staller, in arte Cicciolina, Moana Pozzi ed Eva Henger, sua ex moglie. Tra i porno attori che ha lanciato però non solo donne, ma anche uno dei colossi della pornografia italiana maschile, Rocco Siffredi.

La carriera di Schicchi non è stata unicamente incentrata sul porno, egli ha avuto molte esperienze sia in campo giornalistico ( scriveva reportage, anche in zone di guerra, per “Epoca”), sia politico. Nel 1987, infatti, entrò a far parte del Partito Radicale di Marco Pannella, lo stesso che alle politiche elesse “Cicciolina” come parlamentare, poi, nel 1990 fondò il Partito dell’Amore, ma non arrivò al quorum per la Camera.

La sua, è stata una vita tormentata da numerosi contrasti con la giustizia, ha infatti subito diversi processi giudiziari nel 2006, tra cui l’accusa di associazione a delinquere, violazione della legge e sfruttamento della prostituzione. Inoltre, fu arrestato e poi scarcerato in seguito al coinvolgimento nello scandalo “Vallettopoli”.

Ovviamente è lutto tra coloro che devono la loro fortuna all’ "imprenditore del sesso” italiano per eccellenza, tra le parole più toccanti, spiccano quelle di Rocco Siffredi, che lo ricorda così: << È stato un padre per me, a Riccardo devo tutto. Per l’Italia della pornografia questo è un grave lutto. Non c’è stato nessuno come lui che ha creduto così tanto al made in Italy pornografico. Sono nato con lui, nell’agenzia Diva Futura. Avevo 20 anni quando mi scelse: sono stato l’unico uomo tra tutte le sue donne Cicciolina, Moana, Malù, Ramba, accettato perché era un amante della bellezza. Schicchi ha sempre fatto questo lavoro con passione, pensando ad un’arte. Certo aveva fiutato il business, è stato un genio del porno italiano, ma lavorava con grande trasporto >>.

Marcella Cerciello [ www.cinemarcy.blogspot.com ]
 


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