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COSENZA, 30 MARZO 2011 - IL “Calabria Day” va incontro al mondo universitario calabrese, approdando nei principali atenei della Regione per presentare, insieme ai suoi partner, le linee guida e gli intenti che ispirano il progetto di costruzione, nell’immaginario collettivo nazionale, di un nuova Calabria attraverso la promozione dei suoi simboli positivi, dei suoi tanti esempi virtuosi di buone pratiche amministrative, aziendali, sociali e comunicative. [MORE]
Lo ha fatto partendo dall’Università della Calabria, a Cosenza, in occasione dell’anteprima di presentazione del “Calabria Day” che, ricordiamo, avrà luogo il 16 aprile prossimo a Reggio Calabria all’interno dell’“astronave” di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale. Un rapporto, quello con l’Unical, che il team promotore della manifestazione, con in testa l’associazione “Io resto in Calabria”, ha fortemente sostenuto al fine di coinvolgere attivamente le risorse accademiche e le migliori intelligenze della Regione nell’intento di attivarle nel processo di cambiamento dell’immagine e della realtà calabrese che, a partire dall’evento del 16 aprile, si intende avviare di concerto con i ben 63 partner che, finora, hanno aderito e che sostengono con convinzione il “Calabria Day”.
L’anteprima all’Unical ha, quindi, coinvolto alcuni dei partner della provincia di Cosenza in una discussione che ha toccato in più occasioni la necessità di riscrivere la narrazione della Calabria rispetto all’idea ormai consolidata presso l’opinione pubblica nazionale ma anche e soprattutto rispetto a ciò che pensano gli stessi calabresi che spesso coltivano un’idea fin troppo remissiva e pessimistica della propria Regione, cedendo alla rassegnazione, e disconoscendo l’esistenza delle tante realtà che pure esistono e che già ci indicano un’altra via possibile di sviluppo sostenibile, socialmente responsabile ed eticamente sano.
Tra quelli che non hanno fatto mancare il proprio contributo di idee e spunti alla riflessione, intorno a questi e altri temi di capitale importanza per il futuro della Regione, introdotti da Rocco Sicoli, responsabile della comunicazione del “Calabria Day”, Fulvia Caligiuri dell’azienda agricola “Torre di Mezzo Srl - Milk production”, William Gatto, presidente del “Parco letterario Tommaso Campanella”, Rino Giovinco, direttore responsabile di Radio Libera Bisignano, Marco Leonetti, Amministratore delegato della “De Tommaso” calzature e Anna Laura Orrico, presidente dell’associazione che si è fatta promotrice della giornata della “Calabria positiva”. In rappresentanza dell’Unical è, inoltre, intervenuto il responsabile delle relazioni esterne Francesco Kostner. Particolarmente apprezzati il contributo di Fulvia Caligiuri dell’azienda Torre di Mezzo, che ha affermato «a chi rimane stupito visitando la nostra azienda, affermando che non avrebbe mai immaginato l’esistenza di una simile realtà nella nostra regione rispondiamo sempre che continueremo a impegnarci perché realtà come la nostra diventino la norma» e quello di Marco Leonetti della De Tommaso, che ha sostenuto «il 16 aprile dovrebbe diventare una ricorrenza annuale in cui festeggiare il compleanno della nuova Calabria che vuole emergere e mostrarsi all’Italia per quello che realmente è». Gli incontri con le università calabresi proseguiranno all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, altro ateneo che ha sposato con convinzione il progetto, con un’iniziativa che si terrà martedì 5 aprile alla presenza dei numerosi partner della provincia reggina.
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