BARI 13 NOV. 2011 - Il “male di vivere” di montaliana memoria, avvolge Zoe: la morte della madre e la cura, quasi morbosa del padre, creano in lei un forte malessere. La solitudine, l’incomprensione e il dolore (causati anche dall’allontanamento di Lorraine, sua migliore amica) attanagliano Zoe come una nebbia, da cui teme di non poter più uscire; finché un incontro casuale con uno strano giovane non le instilla un’inquietudine non usuale, uno struggimento insolito. [MORE]
E così Zoe prova il turbamento del primo amore, un amore che Simon, il misterioso ragazzo, sembra condividere ma anche temere. Perché il giovane porta con sé una maledizione: è un vampiro, vive per la caccia, il suo desiderio è legato alla morte della preda. Ma Simon vuole realmente solo il sangue di Zoe? E lei potrà mai accettare di amare qualcuno che incarna quello che teme di più: una vita come una malattia, una notte senza fine e senza mai la speranza di un riposo?
Klause Annette C., Il bacio d’argento, Salani (collana Mondi fantastici Salani), America, 2007.
Caterina Gatto
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