ROMA, 14 AGOSTO 2016 – Ha invitato di nuovo all’amore e all’accoglienza Papa Francesco, nel corso dell’Angelus per il rito domenica. "La Chiesa –ha dichiarato il Papa– non ha bisogno di burocrati e di diligenti funzionari, ma di missionari appassionati, divorati dall'ardore di portare a tutti la consolante parola di Gesù e la sua grazia". [MORE]
Il Pontefice ha poi proseguito, spiegando che ci sono “due atteggiamenti che portano la Chiesa a essere funzionale, a non rischiare mai. Il fuoco dello Spirito Santo che dona audacia e fervore non parte dalla testa ma dal cuore". Lo Spirito Santo deve essere la sola ed unica guida della Chiesa, poichè “ci aiuta a superare i muri e le barriere, ci rende creativi e ci sprona a metterci in movimento per camminare anche su strade inesplorate o scomode, offrendo speranza a quanti incontriamo".
Il Pontefice ha poi proseguito, ponendo l’attenzione sulla delicata questione dei migranti e spiegando: “È il fuoco dello Spirito Santo che ci porta a farci carico dei problemi degli altri, dei rifugiati e dei migranti”. Senza il fuoco dello Spirito la Chiesa "diventa fredda o tiepida, incapace di dare vita, perchè è fatta da cristiani freddi e tiepidi. Ci farà bene prenderci cinque minuti e domandarci: Come va oggi il mio cuore? E' freddo e tiepido o è capace di ricevere questo fuoco?".
(foto www.steveskojec.com)
Elisa Lepone
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