Nanocrediti in Campania, al via il progetto "Pio Monte Somma" a favore di famiglie e piccole aziende
Economia Campania

Nanocrediti in Campania, al via il progetto "Pio Monte Somma" a favore di famiglie e piccole aziende

martedì 3 marzo, 2015

SALERNO, 3 MARZO 2015 - Nano crediti in Campania, al via il progetto "Pio Monte Somma" a favore di famiglie e piccole aziende in difficoltà. Grazie a questo progetto le persone in difficoltà possono usufruire di un credito che va da 250,00 a 2.500,00 euro. 

Parte da oggi il progetto "Pio Monte Somma", che da la possibilità alle famiglie in difficoltà economica di poter attingere al cosiddetto nanocredito, che và dai 250.00 ai 2.500 euro, a loro disposizione anche se non sono in possesso di tutte le garanzie normalmente richieste dagli istituti bancari. I prestiti, con tasso d’interesse legale, avranno una durata massima di 30 mesi e la rata mensile non potrà superare i 100 euro. La presentazione ufficiale della fase operativa è fissata per Venerdì 6 marzo 2015, alle ore 10,00, presso il Salone dei Medaglioni del Palazzo Vescovile di Nola in Via San Felice 30.  Questo nuovo progetto innovativo e sperimentale, nato grazie al sostegno di Finetica, Banca Etica e Mediocredito Europeo, con la supervisione del Ministero dell’Economia,verrà illustrato a 360 gradi da Nello Tuorto, Direttore Generale Finetica Onlus, Michele Gravina, Responsabile Area Sud Banca Popolare Etica, Massimo Minnucci, Presidente Mediocredito Europeo, Mariano Lo Conte, Priore della Fraternità della Santa Croce e Isabella Fontana, Direttore Ministero Economia e Finanze. L'intento principalle è quello di aiutare famiglie e aziende in difficoltà che si ritrovano ad essere vittime di usurai.Una risposta concreta all’allarme sociale ed economico che, in seguito alla crisi, in Campania ha visto raddoppiare il ricorso ai prestiti offerti dagli usurai, che offrono un credito pari a 2.500 euro con un tasso di interesse che può arrivare fino al 20%. Gli stessi soggetti vittime dell'usura hanno denunciato la cosa e da qui che è partita l'iniziativa di dar vita al progetto. [MORE]

La richiesta da fare da parte degli aventi diritto è molto semplice: basta esibire un’attestazione di Garanzia Morale rilasciata dalla “Autorità religiosa” (Parroco, Responsabile Caritas, Fraternità della Santa Croce…), dalla “Autorità civile” (Comandante dei Carabinieri, dei Vigili Urbani, Dirigente Scolastico…), oppure dal responsabile locale di un’Associazione Onlus convenzionata, che operi con un ruolo di riferimento nella specifica comunità e sia dotata di un diffuso riconoscimento e autorevolezza (Libera, Rotary, Medici Cattolici). Il pagamento avviene tramite i bollettini postali emessi direttamente da Mediocredito Europeo che è, con Finetica e gli altri partners del Programma, l'interfaccia operativa dei richiedenti, ai quali sono assicurati tutti i Servizi Accessori indispensabili alla buona riuscita della sperimentazione: accoglienza, ascolto, informazione, orientamento,assistenza nella presentazione della richiesta, educazione finanziaria, bilancio familiare, tutoraggio e costante monitoraggio.

 

(foto:canicattiweb.com)

Filomena I. Gaudioso

 


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