Cerca

Napoli, in fiamme treno della Cumana: nessun ferito

Antonella Sica
Condividi:
Napoli, in fiamme treno della Cumana: nessun ferito
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~3 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

NAPOLI, 25 AGOSTO 2015 – Un incendio è divampato questa mattina su un vagone della ferrovia Cumana in prossimità della stazione di Fuorigrotta a Napoli. Quando ha preso fuoco, il convoglio, vecchio di cinquant’anni, era diretto al deposito e senza passeggeri a bordo . [MORE]

La tragedia è stata evitata grazie all’intervento del capotreno e del macchinista che, accortisi che qualcosa non andava, hanno fatto scendere i passeggeri, come spiegato dal presidente dell’Eav Umberto De Gregorio: «Stamane alle 6.35 circa il treno proveniente da Torregaveta, giunto nella stazione di Fuorigrotta ha regolarmente imbarcato i viaggiatori diretti a Montesanto. Il capotreno ha però rilevato che dal fondo carrozza usciva del fumo, prontamente ha disposto il trasbordo viaggiatori e insieme al macchinista ha portato fuori stazione il convoglio per ricoverarlo nel vicino deposito. Durante il trasferimento il mezzo è stato aggredito dal fuoco. Il personale di bordo ha tentato con l'uso degli estintori di spegnere l'incendio che si era nel frattempo propagato». Ma, ha proseguito De Gregorio, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco con due autobotti, data l’entità dell’incendio. «Per consentire che il gettito di acqua potesse raggiungere le fiamme si è provveduto a staccare l'alimentazione elettrica della linea fermando conseguentemente la circolazione dei treni», ha detto il presidente dell’Eav.
«Il convoglio ancora fumante, è stato riportato sul piazzale del deposito in zona controllata e sicura ed è stata ripristinata la circolazione alle 8.45. Sono in corso gli accertamenti per capire le cause e le eventuali responsabilità dell'accaduto. Ci scusiamo per il disagio arrecato all'utenza, consapevoli che, in attesa della consegna dei nuovi treni, l'azienda è chiamata ad un impegno straordinario per la manutenzione del parco treni vetusto e insufficiente. Ringrazio il macchinista Lorenzo Sorrentino, il capotreno Vincenzo Rusconi, e quanti fra i lavoratori prontamente sono intervenuti evitando che l'incendio si propagasse arrecando danni ulteriori alle cose e soprattutto alle persone», ha concluso De Gregorio.

Dal suo profilo Facebook il presidente ha poi tuonato: «Scontiamo un ritardo nella politica degli investimenti che rischia di mandare in fuoco tutto il servizio pubblico. Forse qualcuno mirava esattamente a questo. Abbiamo intenzione di spegnere ogni incendio, per ridare slancio al servizio. Occorre tenacia, pazienza da parte degli utenti, e molta buona volontà, che non manca tra i lavoratori dell'Eav».

Pare che le fiamme siano divampate a causa del guasto di uno dei compressori, dal quale è fuoriuscito olio che si sarebbe incendiato quando è entrato in contatto con il pacco reostatico, apparecchiatura sempre bollente, ma non si esclude un corto circuito di quest'ultima.

[foto: vesuviolive.it]

Antonella Sica
 


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Antonella Sica

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.