Cerca

'Ndrangheta: Modena, arrestato presunto reggente cosca emiliana

Redazione
Condividi:
'Ndrangheta: Modena, arrestato presunto reggente cosca emiliana
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

MODENA, 23 GENNAIO - I carabinieri del comando provinciale di Modena hanno eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura distrettuale antimafia di Bologna a carico di Carmine Sarcone, 39 anni, indagato per associazione di tipo mafioso e ritenuto elemento di vertice della 'ndrangheta emiliana autonomamente attiva in Emilia collegata alla cosca Grande Aracri di Cutro (Crotone), e presunto attuale reggente del gruppo Sarcone. [MORE]

Nel corso delle indagini, dirette dal procuratore distrettuale Giuseppe Amato e dai sostituti procuratori Marco Mescolini e Beatrice Ronchi, sono state riscontrate le dichiarazioni rese da diversi collaboratori di giustizia, tra cui Antonio Valerio, Giuseppe Giglio e Salvatore Muto. Secondo l'accusa, Carmine Sarcone avrebbe partecipato alle riunioni tra gli esponenti della consorteria in occasione delle quali venivano pianificate le condotte criminose della cosca e prese le decisioni fondamentali per il mantenimento e il rafforzamento dell'organizzazione.

Inoltre, sempre secondo l'accusa, Carmine Sarcone avrebbe svolto la funzione di rappresentante dei fratelli Nicolino, 54 anni, e Gianluigi, 47 anni, attualmente detenuti, svolgendo compiti di direzione della consorteria e dirimendo i contrasti interni alla struttura. In sintesi, e' contestata all'arrestato la gestione diretta dell'attivita' criminosa e del patrimonio illecito della cosca. L'attivita' investigativa, infine, ha consentito di raccogliere elementi indiziari in ordine a condotte tenute da Carmine Sarcone durante il processo contro la 'ndrangheta "Aemilia" attualmente in corso presso il Tribunale di Reggio Emilia tese, secondo l'accusa, all'indottrinamento e alla minaccia nei confronti di alcuni testi.

Nel contesto dell'operazione, militari dei comandi provinciali dei carabinieri di Modena, Piacenza e Crotone stanno eseguendo decine di perquisizioni domiciliari in diverse province della penisola volte alla ricerca di armi nella disponibilita' della cosca.


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.