'Ndrangheta, rientra in Italia il boss latitante in Canada Carmelo Bruzzese
Cronaca Calabria

'Ndrangheta, rientra in Italia il boss latitante in Canada Carmelo Bruzzese

sabato 3 ottobre, 2015

 REGGIO CALABRIA, 03 OTTOBRE 2015 - Carmelo Bruzzese, latitante per lo Stato italiano dal 2010 e originario di Grotteria nella Locride, è oggi rientrato in Italia.[MORE]

L’uomo, che risiedeva a Toronto dal 1977, è atterrato all'aeroporto di Fiumicino dove ad attenderlo c’erano le autorità che gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per la maxi inchiesta “Crimine”. Bruzzese, considerato uno tra i più potenti vertici dell’organizzazione criminale calabrese d’oltreoceano, nel Luglio 2010 era stato infatti colpito dall’ordine di carcerazione emesso dal Gip di Reggio Calabria su richiesta della Distrettuale Antimafia reggina. Sino al 2013 però, il provvedimento restrittivo non ha raggiunto Bruzzese, che è rimasto “un latitante a piede libero” in Canada. Solo nell’Agosto dello stesso anno è stata avviata un’indagine da parte dell’ufficio immigrazione canadese che ha interessato l’uomo, con l’intento di capire se realmente Bruzzese avesse o meno rapporti con la ‘ndrangheta. Dopo il lungo e complicato processo che lo ha coinvolto, i giudici dell’immigrazione dello Stato canadese hanno deciso di non lasciare libero il 66enne calabrese che proprio in queste ore è arrivato in Italia.

L’inchiesta “Crimine” portò all’arresto di oltre 300 persone. Dalle intercettazioni all’interno della lavanderia “Ape Green” verrebbe fuori, secondo gli investigatori, il ruolo di vertice di Bruzzese quale intermediario indispensabile per le cosche della Locride in Canada. Si tratta quindi di un leader carismatico, un uomo d’onore rispettato da tutti, anche dai boss ai più alti ranghi. Bruzzese, sempre secondo le indagini, avrebbe avuto un ruolo centrale anche nei rapporti tra le strutture 'ndranghetiste attive in Calabria e quelle della Lombardia e del Piemonte. Inoltre, fonti investigative canadesi rivelano che l’assassinio di Carmine Verduci, il boss ucciso a Toronto nel 2014, abbia comportato pesanti frizioni tra le componenti della ‘ndrangheta in Canada. Carmelo Bruzzese rientra oggi anche tra gli indagati dell’ultima indagine della Dda di Reggio Calabria (“Acero - Siderno Connection”) che ha già condotto al fermo di 40 persone.

 

Luna Isabella

(foto da infooggi)


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https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

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