New York: giuramento del sindaco De Blasio, inizia una nuova era

NEW YORK, 2 GENNAIO 2014 - La Grande Mela dà il benvenuto al suo nuovo sindaco, il democratico Bill De Blasio, eletto lo scorso 6 novembre 2013. Ha prestato giuramento, il giorno di Capodanno poco dopo mezzanotte, davanti davanti alla sua casa di Brooklyn, alla presenza del procuratore generale dello Stato, e davanti alla City Hall con cerimonia ufficiale, alla presenza della moglie Chirlane e dei figli Chiara e Dante, poggiando la mano sulla Bibbia tenuta dall'ex presidente Usa Bill Clinton.

Di origini italiane e beneventane, la sua famiglia è di Sant'Agata de' Goti, Bill De Blasio rappresenterà per la città di New York una svolta epocale, dopo tanti anni di governo repubblicano. Il neo-sindaco promette già bene, scegliendo di arrivare alla City Hall con tutta la sua famiglia in metropolitana, senza "auto blu" nè vetture di lusso. A malincuore dovrà lasciare la sua casa di Brooklyn per trasferirsi a Gracie Mansion, dimora ufficiale del primo cittadino della Grande Mela, nel cuore di Manhattan.

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Nel suo discorso d'insediamento De Blasio ha accennato al suo programma, che modificherà radicalmente alcuni aspetti della città, a sostegno delle famiglie più povere e disagiate. "Chiederemo ai più ricchi di pagare un pò di più in tasse", ma, come ha specificato, non per "punire" i più ricchi, ma "per creare più storie di successo".

Il suo obiettivo principale è quello di trasformare la città di New York eliminando il divario tra quartieri ricchi e quartieri poveri, contro la classica politica repubblicana "manhattancentrica”, che si concentra sugli investimenti finanziari nella city, invece di valorizzare tutte le aree della città, facendo confluire le forze politico-economiche per migliorare i servizi sociali.

"Siamo chiamati a porre fine alle ineguaglianze economiche e sociali che minacciano il futuro della città che amiamo. E oggi ci impegniamo per una nuova agenda progressista, la stessa che spesso ha scritto la storia della nostra città".

Non poteva mancare un saluto finale all'Italia e alla famiglia De Blasio di Sant'Agata de' Goti: "Grazie, mi avete sempre sostenuto e guidato».

Valentina D'Andrea