Sanità in Toscana: i fornitori ospedalieri fanno causa

FIRENZE, 03  AGOSTO 2011- L’Asfot( l'Associazione fornitori ospedalieri della Toscana,) ha annunciato azioni legali nei confronti delle Estav toscane per ottenere lo sblocco dei pagamenti dovuti . Lo spirito della nostra associazione - ha dichiarato il presidente di Asfot Andrea Martelli - è sempre stato contraddistinto dal desiderio di creare un rapporto di partnership con la Pubblica amministrazione ma gli incontri avuti con i vertici amministrativi regionali non hanno dato a tutt'oggi gli esiti sperati.[MORE] " Continua a mancare – ha precisato il presidente - un impegno finanziario che sia proporzionale alla gravità della situazione".
"Oggettivamente - continua Martelli - la questione dei pagamenti, che in molti casi risultano insoluti da circa un anno, non sembra aprirsi a qualsivoglia soluzione e nel settore il rischio di gravi perdite occupazionali è sempre più tangibile. Per le imprese toscane a questo si aggiunge il versamento dell'Iva all'atto della fatturazione e non al momento della liquidazione da parte delle Estav delle fatture stesse.

Questa criticità pesa sia sui bilanci delle Estav, sia sui bilanci e sulla liquidità delle aziende toscane di forniture ospedaliere le quali, di fatto, sottostanno ad un regime di Iva ad esigibilità immediatà che le penalizza e che genera a cascata una vera e propria discriminazione rispetto alle aziende fornitrici che operano con le strutture sanitarie pubbliche delle altre Regioni italiane".
 

Davide Scaglione