Serie A, la presentazione della 27ª giornata

PISA, 14 MARZO 2015 – La Juventus si prepara al ritorno di Champions attuando il turn over nella trasfera di Palermo. La Roma attende una Sampdoria in ripresa mentre il Napoli va a Verona. Per Inzaghi ultima chiamata a Firenze. [MORE]

Dopo il giovedì di Europa League, in cui le italiane hanno raccolto una sola vittoria, due sconfitte e il pareggio nel derby tra Fiorentina e Roma, torna il campionato con la 27ª giornata. Apre la Juventus, che mercoledì sarà protagonista del ritorno degli ottavi con il Borussia, e chiude la Roma con il posticipo di lunedì contro una rivitalizzata Sampdoria. Delicata trasferta per il Milan di Inzaghi al Franchi di Firenze mentre l’Inter prova a dimenticare la brutta sconfitta di giovedì ospitando il Cesena.

Come detto, si parte stasera alle 18 con Palermo – Juventus. I bianconeri, dopo la vittoria casalinga con il Sassuolo, hanno in tasca il quarto titolo consecutivo e possono permettersi un ampio turnover in occasione della trasferta siciliana. Allegri, oltre allo squalificato Pogba, farà riposare Chiellini, Lichsteiner e Tevez per dare spazio a Padoin, Barzagli e Matri, alla prima partita dal suo ritorno in bianconero. La squadra di Iachini è però pronta a dare del filo da torcere, tranquilla di una classifica che la vede a ridosso delle grandi, e propone in attacco il solito duo che tanto bene sta facendo in questa stagione e che è contesto dalle squadre di mezza Europa, Dybala e Vazquez.

In serata tocca al Cagliari che in casa, contro l’Empoli, è costretto a vincere per non compromettere ancora di più una classifica già deficitaria. I sardi, che in settimana hanno visto un nuovo avvicendamento in panchina, con Zeman richiamato dopo l’esonero di Zola, hanno vinto solo due partite in casa e sanno che per salvarsi dovranno sfruttare l’apporto del pubblico del S. Elia. La squadra di Sarri invece, sa che anche un pareggio non sarebbe un risultato da disdegnare poiché lascerebbe invariato il vantaggio sugli stessi rossoblu, fermi al terzultimo posto in coabitazione con il Cesena. Si prospetta una partita comunque spettacolare tra due squadre che prediligono il gioco offensivo anche se l’importanza del match potrebbe essere un fattore molto rilevante.

Domani alle 15 sono soltanto tre le partite in programma, Atalanta – Udinese, Genoa – Chievo e Sassuolo – Parma. I nerazzurri di Reja vengono dal brutto pareggio del Tardini e in caso di vittoria del Cagliari sarebbero più che mai costretti a portare a casa i tre punti. A contenderglieli ci sarà l’Udinese di Stramaccioni che, dopo la vittoria casalinga con il Torino, vive una situazione più tranquilla e si affida come sempre a Totò Di Natale. Al Ferraris, il Genoa ospita un Chievo in salute che è reduce dalla buona prova di domenica scorsa contro la Roma e, con una partita da recuperare, la squadra di Gasperini continua a cullare il sogno di un posto nelle competizioni europee per la prossima stagione. Sfida un po’ più tesa è quella di Reggio Emilia tra Sassuolo e Parma. I gialloblu ieri hanno ricevuto altri due punti di penalizzazione a causa dei noti problemi e sono a un passo, oltre che del fallimento, dalla retrocessione matematica. I neroverdi vengono da quattro sconfitte consecutive che li hanno fatti precipitare in classifica e vogliono quindi invertire la tendenza per non trasformare in negativa una stagione che fino a un mese fa era accompagnata solo da elogi.

Alle 18 scende in campo il Napoli nella difficile trasferta del Bentegodi contro l’Hellas Verona. I gialloblu, dopo un periodo buio, vengono da due pareggi e due vittorie nelle ultime quattro giornate che li hanno riportati a distanza di sicurezza sulla zona salvezza. Gli azzurri in campionato sembrano non riuscire a fare il salto di qualità che gli consentirebbe di agganciare la Roma al secondo posto in attesa dello scontro diretto che avverrà tra due settimane e nelle ultime due partite hanno raccolto un solo punto. Al contrario, la squadra di Benitez, nella sfida europea contro la Dinamo Mosca ha ottenuto una vittoria convincente con Higuain, autore di una tripletta, protagonista assoluto del match. Il tecnico spagnolo potrebbe però far rifiatare alcuni dei suoi gioielli in vista del ritorno di coppa e dare spazio a gente di sicuro affidamento come Zapata e De Guzman.

Alle 20.45 tocca all’Inter riprendere la marcia dopo il pareggio di Napoli e la rimonta, con sconfitta, subita dal Wolsfburg, che ora costringe la squadra di Mancini ad una vera e propria impresa nel ritorno del Meazza, la prossima settimana. I nerazzurri hanno dieci punti di ritardo dal Napoli terzo e l’unico modo per arrivare in Champions sembra ormai quello di vincere l’Europa League. Dall’altra parte ci sarà un Cesena che nelle ultime settimane ha rosicchiato punti importanti a chi sta davanti e ora si trova a soli quattro punti dalla salvezza. Mancini ripropone Handanovic tra i pali dopo gli errori di Carrizo in coppa mentre davanti ci sarà ancora Icardi con Podolski e, probabilmente Kovacic. Di Carlo invece non cambia nulla in attacco con Brienza, Djuric e Defrel che provano a lanciare lo sprint finale

Lunedì sono tre le partite che chiudono la 27ª giornata. Alle 19 in campo Torino - Lazio e Fiorentina - Milan. I granata vengono dalla lunga trasferta russa contro lo Zenit che li ha visti uscire sconfitti per 2-0. Ventura pretende allora un pronto riscatto dai suoi anche se avranno di fronte la squadra probabilmente più in forma del campionato, la Lazio. I biancocelesti infatti, dopo un momento d’appannamento, sono reduci da quattro vittorie consecutive e possono sfruttare la mancanza di impegni infrasettimanali per concentrarsi esclusivamente al campionato e provare addirittura ad impensierire il secondo posto della Roma. Al Franchi, partita molto delicata per il Milan e il futuro di Inzaghi. Quando sembrava vicino all’esonero, Berlusconi ha congelato tutto dando un’altra possibilità al tecnico rossonero che però dovrà portare a casa punti importanti a cominciare da questa partita. La Fiorentina, che stava vivendo un ottimo momento, ha subito la pesante sconfitta contro la Lazio e si rammarica per il pareggio contro la Roma nel derby europeo. I viola, in attesa del ritorno, provano a rimanere attaccati al treno per la Champions ma per farlo dovranno superare un Milan alla disperata ricerca di una vittoria per la classifica e per il proprio allenatore.

Chiude questo turno di campionato, la sfida tra Roma e Sampdoria. I giallorossi giovedì hanno mostrato segni di ripresa e, in attesa di capire se ci sarà o meno il recupero di Totti, devono fare i conti con i guai muscolari di De Rossi e Manolas. La squadra di Mihajlovic invece viene da due vittorie consecutive con Muriel ed Eto’o che sembrano finalmente essersi integrati alla perfezioni negli schemi dell’allenatore serbo. La squadra di Garcia non vince in casa da ormai tre mesi e cerca di mantenere i quattro punti di vantaggio sul Napoli prima dello scontro diretto. Per farlo però dovrà ripetere il secondo tempo di Firenze contro una squadra molto attenta in fase difensiva pronta a ripartire con la velocità di Eder e Muriel.

Giuseppe Sanzi