Stati Uniti: incremento di espulsione dei clandestini

NEW YORK- Lo aveva promesso e lo sta realizzando: con Obama il numero di clandestini espulsi dagli usa è aumentato notevolmente. Il presidente degli Stati Uniti aveva dichiarato di voler regolarizzare a tutti i costi gli undici milioni di immigrati illegali presenti nel Paese, attraverso un processo basato sulle leggi vigenti, puntando a riformare le leggi sull’immigrazione e spingendo il Congresso ad agire, come fatto in precedenza per Sanità e riforma finanziaria. “Coloro che non vorranno mettersi in regola con la legge, registrandosi, pagando le tasse e versando una multa per clandestinità dovranno andarsene.” [MORE]
Ed ecco che la Casa Bianca sta trasferendo un numero altissimo di persone e sta sottoponendo a rigido controllo molte aziende che hanno assunto personale senza regolare permesso di soggiorno negli Stati Uniti. Sembra che gli esplusi nel 2010 siano circa 400 mila, in rialzo del 10% dal 2008 e del 15% dal 2007.