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SIENA- Ancora tagli ai fondi delle scuole e a Siena è protesta. Il personale delle scuole elementari è stato ridotto del 3%, quello delle scuole medie del 5% e a farne le spese sono soprattutto gli alunni disabili: a causa dei tagli è previsto un insegnante di sostegno ogni tre regazzi disabili. I sindacati della Cgil e Fic hanno organizzato una mobilitazione di massa fra insegnati, studenti e dipendenti scolastici per far sentire la propria voce, prevista per il 3 e 4 giugno prossimo. [MORE]
Presenzieranno il segretario generale Flc-Cgil Lorenzo Micheli, il segretario Uil Silvio Bonechi e il segretario Cisl Alessandra Agabiti. Si terrà inoltre un'assemblea presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Siena che coinvolgerà genitori, famiglie e la cittadinanza tutta. Infine è previsto per il 4 giugno un presidio davanti al Provveditorato, in via Amendola, che si chiamarà "La scuola in piazza". Infine il 5 giugno tutti gli insegnati esperti linguistici dell'Università di Siena sciopereranno.
I sindacati dichiarano: "l'inaccettabilità della riduzione arbitraria e unilaterale del salario dei lavoratori cel da parte dell'amministrazione dell'Università, che oltre ad incidere sulla vita delle persone in modo diretto ne sminuisce la dignità professionale e lede i diritti sindacali sottoscritti dal contratto in essere, che risulta valido fino alla sua sottoscrizione conseguente alla contrattazione fra le parti, fra l'altro richiesta più volte dalle organizzazioni sindacali coinvolte".
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