Tennistavolo: la Marcozzi Cagliari ospita la capolista Castel Goffredo nella A1 maschile

giovedì 1 dicembre, 2011

La storica rivalità tra due società che hanno iscritto per otto volte il loro nome nell’albo d’oro confluisce in quella che sarà la sfida più importante della quinta giornata d’andata. A Cagliari si rivedrà il tecnico Yang Min, ex marcozziano e masese di residenza che da anni si è trasferito nel mantovano per trasformare il team castellano in una “macchina da guerra”.[MORE] Non a caso i lombardi scendono nell’isola come primi della classe con tre vittorie all’attivo e un pareggio impostogli dalla sorprendente Apuania Carrara, prossima avversaria di Li Weilong e compagni. Punto di forza del collettivo ospite sarà l’orientale Zhu Zhou, reduce dallo scudetto conquistato a maggio scorso con il Cus Torino. Il ventunenne attaccante destro deve ancora conoscere colui che gli farà perdere l’imbattibilità. Lo scorso anno ottenne un 66% al termine della regular season, ma fu fondamentale nelle quattro gare finali dei play – off. Tra le otto sconfitte totalizzate è da comprendere il dispiacere inferto da Stefano Tomasi nella contesa d’andata (1/3). Dopo il giro di boa toccò al cinese riscattarsi al termine di una sfida da brividi al Palatennistavolo che terminò 3 a 2. In una squadra che ha un’età media che va al di sotto dei ventuno anni compare anche l’inglese Paul Drinkhall, tra i primi 150 pongisti al mondo e che in passato era temuto anche dai cinesi. Solo Wu Gang del Carrara e il russo Utockhin dell’Este sono riusciti a batterlo in questa stagione. Completa il trio Marco Rech Daldosso, (numero 6 della classifica) su cui la nazionale italiana ripone le speranze per un futuro più roseo.
Il trio allenato da Guo Yu, sostenuto dal caloroso pubblico cagliaritano, tenterà l’operazione aggancio della vetta. Reduce dal primo successo in trasferta ottenuto con la Fortitudo Bologna, la Marcozzi ha i numeri per scontrarsi a viso aperto con la capolista, anche perché in tutte le gare disputate fino ad ora, ha mostrato molta competitività, con forti dosi di rammarico per certe occasioni perdute a causa della poca lucidità nei momenti cruciali.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2011/12
Girone UNICO
V GIORNATA DI ANDATA

Venerdì 02 DICEMBRE 2011– ore 19 :30
Palatennistavolo – Via Crespellani - Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI
STERILGARDA TENNISTAVOLO

GUO YU: “POSSIAMO SORPRENDERE”

Se ne sta seduto sul tavolo numero due del Palatennistavolo. Attende che Li Weilong completi la serie di addominali per mandarlo sotto la doccia. Il tecnico Guo Yu avrà un week – end a forte intensità emotiva. Prima il big match con lo Sterilgarda, sua ex squadra; l’indomani il derby con il Tennistavolo Norbello in A2 maschile. Ma le cose si fanno bene se prese una per volta. “Questa settimana abbiamo ripreso con l’allenamento serrato che ha coinvolto sia Li Weilong, sia Stefano Tomasi – dice il cinese - mancava Bohumil Vozicky che si sta tenendo in forma a Praga ma sarà qui con noi già da oggi”

Non ci sono sfide facili quest’anno..
Ce la dobbiamo vedere con i primi in classifica e questo dice tutto sul loro valore. Per esempio l’inglese Paul Drinkhall quando aveva 18 anni era il numero due al mondo, unico europeo tra i cinesi che imperversavano nelle prime posizioni; ora è calato parecchio ma è sempre il numero 144, sempre bravo e forte.

Per non parlare del tuo connazionale, ex Cus Torino
Zhu Zhou è l’uomo da battere. Lo conosco da prima che venisse in Italia e posso assicurare che è diventato ancora più forte. Quanto a Marco Rech, è un ragazzo di valore che però sta pagando il suo essere giovane ed i problemi di testa improvvisi che lo deconcentrano. Attualmente in A1 non c’è una squadra scarsissima. Castel Goffredo è la più pericolosa, ma se giochiamo bene possiamo combinare qualcosa di sorprendente.

Come stanno i tuoi giocatori?
Li Weilong sta più che bene con la solita tranquillità che lo contraddistingue. E poi l’importante è che continui a stare bene di testa. Conto molto anche sul rendimento di Tommy e Bohumil, anche loro possono disputare delle belle gare.

STEFANO TOMASI: ”ENTRAMBE ABBIAMO LE STESSE PROBABILITÀ DI VITTORIA”

Viene intercettato con l’accappatoio addosso, reduce dalla solita doccia post allenamento. Stefano “Tommy” Tomasi sente di poter competere con qualunque avversario. “Attualmente mi sento bene, va tutto per il meglio – esordisce il tentino -anche se ormai convivo con i soliti problemi fisici alla caviglia. Ci sono dei periodi in cui mi fa più male del solito. La gara sarà aperta, diciamo che entrambe le contendenti hanno il 50% di possibilità di vittoria”.

Ce qualcuno che ti fa più paura?
Li conosco bene tutti. Per scaramanzia non voglio rivelare coma andò a finire quando l’anno scorso incontrai Zhu Zhou. Pare che adesso sia addirittura più forte dell’anno scorso. Di Drinkhall posso dire che gioca più per il pubblico, fa cose molto belle ma poi alla fine non è che sia molto solido. Quanto a Marco Rech, lo conosciamo benissimo tutti, quindi ripeto che tra le due contendenti non c’è una favorita.

Siete reduci da una brillante prestazione in Emilia Romagna
A Bologna è andato tutto bene, mi dispiace per la mia gara con Zhang Ling dove ho avuto tanti momenti propizi per portare a casa la partita. Facendo un resoconto generale delle mie prestazioni, in questa stagione, su cinque gare perse, tre sono terminate 11/9 o 11/8 al quinto.

A2 MASCHILE: SAPORE DI DERBY

Sabato pomeriggio Marcozzi e Tennistavolo Norbello si misurano a muso duro. Il legame di “fratellanza” può essere momentaneamente accantonato. I cagliaritani precedono la compagine del Guilcer di una lunghezza, ma tra le due, è la formazione ospite ad avere ambizioni da primato. Con ogni probabilità Guo Yu non sarà in campo, le sorti dell’incontro saranno nelle mani di Luigi Rocca, Stefano Curcio e Fabio Di Silvio. Guo Yu ricorda l’ultima prestazione in Umbria contro il forte Perugia: “Fabio Di Silvio ha avuto l’opportunità di giocarsi il quinto set con Lucesoli ma la sua impostazione mentale non è mutata e alla fine ha perso perché non ha avuto la convinzione di fare sua la partita. Luigi ha perso con Alessandro Baciocchi, ragazzo che va spesso in Cina ad affinare la tecnica e si vede, perché gioca di dritto e sempre con colpi molto forti. Pure io ho dovuto faticare, sono riuscito a vincere 3 a 1 ma non è stato facile perché è molto bravo”. Viene sollecitato un pronostico, lui risponde così: “Il derby è sempre molto difficile, non puoi mai fare un pronostico. Il Tennistavolo Norbello è squadra forte con Zhou Di, Maxim Kuznetsov e Michael Oyebode che devono assolutamente ottenere i due punti per sperare ancora nella promozione. Sono i favoriti ma i miei ragazzi entreranno in campo durissimi, pronti a vendere cara la pelle”.

CAMPIONATO DI SERIE A2 MASCHILE 2011/12
Girone UNICO
VI GIORNATA DI ANDATA

Sabato 03 DICEMBRE 2011– ore 15 :30
Palatennistavolo – Via Crespellani - Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI
TENNISTAVOLO NORBELLO
LUIGI ROCCA: “NON MI SENTO PIÙ SICURO SUI COLPI”

Trova il coraggio di parlare anche se preferirebbe lasciar perdere. I catanzarese naturalizzato sardo Luigi Rocca non riesce ad esprimersi come dovrebbe e il suo 25% di rendimento ne è la matematica dimostrazione. “Sto attraversando uno dei miei periodi peggiori della carriera – ammette Rocca - mi sto allenando male e anche i risultati rispecchiano il mio andamento generale. Non mi ritrovo più. Sto affrontando tutte le gare con grande paura perché non mi sento sicuro sui colpi”.

C’è qualche soluzione al problema?
Secondo me bisogna lavorare molto di più durante l’allenamento, ci vorrebbe più serietà. Quattro ore bastano e avanzano, l’importante è renderle piene impostando dei lavori redditizi.

Contro il Norbello occorrerà la massima concentrazione.
Io ce la metterò tutta. Sarà una partita aperta. Se dovessimo fare risultato pieno con il Norbello sarà tagliato fuori da qualsiasi discorso promozione.

Nessuna concessione ai vostri fratelli maggiori?
Da parte mia non sarà un match amichevole. Cercherò di fare il possibile per portare a casa due punti. Anche se senza Guo Yu la vedo complicata. Loro sono più forti. Maxim Kuznetsov e Michael Oyebode sono giocatori sempre temibili, mentre con Zhou Di vedo che negli allenamenti c’è più partita.

Tutto dipende anche dai tuoi compagni di squadra
Sarà molto difficile che Fabio Di Silvio possa fare la differenza, sicuramente a Roma si sta allenando, ma il problema, ripeto, è come ti alleni. E in fin dei conti la vedo difficile che Fabio possa portare un punto in cascina. Tutto dipende da me e Stefano Curcio, se riusciamo a fare tre punti il pareggio sarà nostro.

Ufficio Stampa: Marcozzi Tennistavolo, via CrespellanI 11/13 - Cagliari Tel e Fax. 070-531370. E – mail: [email protected]

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