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TUNISI, 9 GENNAIO 2014 – Una svolta in Tunisia per i diritti delle donne: l’Assemblea Costituente del Paese ha approvato oggi l’articolo 45 della futura Costituzione, in cui si introduce il principio della parità tra uomo e donna nelle assemblee elette.
«Lo Stato apre alla realizzazione della parità di uomini e donne nelle assemblee elette», dispone il citato articolo, che ha ricevuto 116 voti favorevoli su 188 votanti dell’Assemblea.
Inoltre, lo stesso articolo 45 sancisce che «lo Stato garantisce i diritti acquisiti dalle donne e lavora per sostenerli e svilupparli». Evidenzia ancora che «lo Stato garantisce le pari opportunità tra donne e uomini» e «prende le misure necessarie per eliminare la violenza contro le donne». [MORE]
Nei giorni scorsi, tale articolo è stato oggetto di intense trattative. Lo scorso 6 gennaio, la Costituente aveva approvato un’ulteriore norma, l’art. 20, del progetto di Costituzione che ha introdotto per la prima volta in Tunisia l'uguaglianza «senza alcuna discriminazione» dei cittadini di ambo i sessi di fronte alla legge. «Tutti i cittadini e le cittadine hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri davanti alla legge senza alcuna discriminazione», recita l'articolo 20, derivante dal compromesso raggiunto tra gli islamici di Ennahda (al governo) e l'opposizione laica.
Il Paese dovrebbe adottare l'intero testo entro il 14 gennaio, terzo anniversario del rovesciamento del dittatore Zine El Abidine Ben Ali.
(Immagine: tio.ch)
Domenico Carelli
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