Uefa Regions' Cup: Il Veneto si conferma e vince la seconda gara consecutiva

lunedì 24 giugno, 2013

La fase finale del campionato europeo per selezioni regionali dilettantistiche entra nel vivo con la seconda giornata di gare. Buone notizie dal Veneto di Toniutto che vince contro il Qarachala e resta solo in vetta al girone A. Ora due giorni di riposo e giovedì le ultime gare dei gironi eliminatori.

ABANO/MONTEGROTTO TERME (PD), 24 GIUGNO 2013 – Nemmeno la pioggia ha fermato la perfetta macchina organizzativa messa in piedi da UEFA e Figc-Lega Nazionale Dilettanti. Dopo giorni di caldo e sole battente, le nuvole hanno bagnato la seconda giornata di gare dell’VIII Uefa Regions’ Cup, ma tutto è filato liscio con una buona partecipazione di pubblico nonostante il maltempo ed il giorno feriale. L’Italia calcistica festeggia la seconda vittoria consecutiva del Veneto e ben 10 gol in 4 partite, sinonimo di spettacolo e divertimento sui campi di Abano, Este, Piove di Sacco e Bagnoli di Sopra. Rispetto alla gara d’esordio giocata contro la formazione nord irlandese, mister Toniutto cambia 9/11 della squadra con i soli Lermee e Tegon inseriti titolari anche contro gli azeri.

La gara scorre per tutti i 90’ sulle note di uno spartito monotono: il Veneto attacca ed il Qarachala si difende come può e non è un caso, infatti, che il portiere azero Pashayev è risultato il migliore in campo. Per bucare la retroguardia avversaria, ai padroni di casa è servito il miglior Ballarini che, dopo le due retti al debutto, è entrato in campo nella ripresa ed al 20’ della ripresa sblocca anche questa gara delicata con un’incornata stentorea a centro area. Un gol che vale oro per i il Veneto, primo in testa al girone A, e per il suo score personale: con 3 reti in 2 gare è solo in vetta alla classifica marcatori del Torneo. Nella partita di giovedì prossimo contro i magiari del Keleti Regio a Toniutto & Co. Può, dunque, bastare in pareggio per staccare il biglietto per la finalissima di sabato ad Abano Terme.

Dolce-amaro il commento dell’allenatore del Veneto a fine gara: “Ho fatto turn over perché ho 20 ragazzi di qualità in rosa, purtroppo però siamo stati poco incisivi sottoporta e quando non la butti dentro ci sta anche che rischi. Dobbiamo crescere sotto questo aspetto, contro gli ungheresi entreremo in campo per vincere, non ci deve interessare nulla del vantaggio che abbiamo in classifica”.

Sull’altro campo del girone A, è andata in scena una partita divertente, intensa e rocambolesca. Eastern Region e Keleti Regio hanno pareggiato per 2-2 al termine di un match emozionante con tante occasioni da una parte e dall’altra. Alla fine il pari è il risultato più giusto perchè il gioco manovrato dei magiari e quello fisico dei nord irlandesi si sono annullati a vicenda. Al 41’ gli irlandesi sfruttano al meglio l’ennesimo calcio d’angolo con Curtis che di tacco in mischia segna un gol bello e importante. E’ il momento migliore per i ragazzi di McConkey. Passano due minuti, scambio al volo tra McMillan e Moffatt con quest’ultimo che lascia partire un fendente, Mako compie un vero miracolo andando a deviare la sfera indirizzata all’incrocio dei pali. Il bomber del torneo Domokos sembra avere le polveri bagnate. Nella ripresa gli ungheresi entrano con un piglio diverso, al 21’ in un minuto succede di tutto, Szucs già ammonito dice una parola di troppo all’arbitro che lo espelle. Da qui in poi cambia completamente l’inerzia della gara, gli ungheresi invece di deprimersi raddoppiano le forze. Passano pochi istanti e Hadhazi trova la deviazione vincente sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il gol mette le ali ai magiari che si riversano in avanti stringendo alle corde gli avversari che capitolano poco dopo . Less lasciato tutto solo non perdona con una girata forte e precisa. La partita si fa nervosa, fioccano gli ammoniti, nonostante siano in dieci gli ungheresi rischiano poco o nulla ma la generosità dei nord irlandesi viene premiata in pieno recupero grazie a Brady che si coordina alla perfezione e di destro da fuori area sorprende Makò. E’ il colpo che chiude la gara, entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria, in fondo il pari è giusto.

Nell’altro raggruppamento, la Catalunya, pur pareggiando 2-2 contro lo Yugoiztochen resta capofila ma la diretta inseguitrice adesso è Isloch che, vincendo nel finale contro l’Olimp Moscow si è fatta sotto a 3 punti. Verdetto rimandato per la Selección Catalana che dovrà attendere l'ultima giornata per conoscere il proprio destino in queste finali. Gli iberici sbloccano con lo shoot ravvicinato di Caballe, ma, dopo una buona prima mezz'ora, rallentano il ritmo e lasciano campo alla Yugoiztochen Region, i cui sforzi vengono premiati a dieci minuti dall'intervallo, con il pari di Bangeev. Le squadre si allungano nella ripresa e fioccano le chance da gol: i bulgari si portano sul 2-1 con il rigore di Dimitrov, pari immediato del neo-entrato Muñoz. Gli spagnoli cercano l'arrembaggio finale ma hanno poche idee e non riescono a trovare l'affondo decisivo. Tra russi e bielorussi la gara prende un altro volto dopo il 15’ della ripresa quando Zhilich colpisce il palo e da qui l’Isloch prende coraggio per attaccare con maggiore incisività m. Altra occasione clamorosa con Pratskevich e poi la rete del vantaggio che arriva a pochi minuti dalla fine con Savostyonok.

Una volta arrivato a metà percorso, il torneo osserva due giornate di stop per permettere alle squadre di prepararsi al meglio per la sfida conclusiva dei gironi eliminatori, ma anche per vivere un momento di socializzazione dall’alto profilo culturale. Tutte le delegazioni straniere, infatti, hanno aderito con grande entusiasmo alle iniziative in programma nella giornata di domani. Le visite a Venezia e Verona sono un motivo d’orgoglio per il Veneto e per tutta l’Italia, un valore aggiunto che offre lustro all’organizzazione del Comitato Organizzatore Locale presieduto da Carlo Tavecchio e diretto dal numero uno del CR Veneto della Lega Nazionale Dilettanti Giuseppe Ruzza. A conclusione dei tour giornalieri, i capi delegazioni e gli ospiti della UEFA saranno ricevuti in uno dei locali delle colline padovane per la consueta cena ufficiale.

La fase finale della UEFA Region’s Cup si può seguire anche attraverso il live scores sul sito UEFA all’indirizzo http://it.uefa.com/regionscup.

Risultati e programma gare

22 giugno ore 17.30
Veneto (ITA) - Eastern R. (NIR) 4-1
Qarachala (AZE) - Keleti Régió (HUN) 0-2
Isloch (BLR) - Selección Catalana (ESP) 0-2
Olimp Moscow R. (RUS) - Yugoiztochen R. (BUL) 0-0

24 giugno ore 17.30
Isloch (BLR) - Olimp Moscow R. (RUS) 1-0
Selección Catalana (ESP) - Yugoiztochen R. (BUL) 2-2
Eastern R. (NIR) - Keleti Régió (HUN) 2-2
Veneto (ITA) - Qarachala (AZE) 1-0

Classifica
Girone A: Veneto (ITA) 6, Keleti Régió (HUN) 4, Eastern Region (NIR)1, Qarachala (AZE) 0
Girone B: Selección Catalana (ESP) 4, Isloch (BLR) 3, Yugoiztochen Region (BUL) 2, Olimp Moscow (RUS) 1

Classifica marcatori

3 reti: Ballarini (Veneto);
2 reti: Domokos (Keleti Regiò);
1 rete: Sanchirico, Caballe, Munoz, Saygol (Catalunya), Moffat, Curtis, Brady (Eastern Region), Savostyonok (Isloch), Pálvölgyi, Lessi (Keleti Regio), Bangeev, Dimitrov (Yugoiztochen), Lorenzatti, Tegon (Veneto).

27 giugno ore 17.30
Stadio di Monteortone - Abano Terme
Keleti Régió (HUN) - Veneto (ITA)
Nuovo Stadio Comunale Este
Eastern R. (NIR) - Qarachala (AZE)
Stadio Vallini Piove di Sacco
Yugoiztochen R. (BUL) - Isloch (BLR)
Stadio Maurizio Sacco - Bagnoli di Sopra
Selección Catalana (ESP) - Olimp Moscow R. (RUS)

29 giugno ore 17.00
Stadio di Monteortone - Abano Terme
FINALE

Le gare del girone A
ISLOCH 1
OLIMP MOSCOW 0

Isloch (4-2-3-1): Aleshkevich; Savostyonok , Borodaenko, Taleiko, Zhilich; Pustokhod, Lynko (45’ st Millin); Pratskevich, Danilik (36’ st Kholodinski), Sheleg; Rudenok. A disp. Nagorski, Iorgachev, Belikov, Brodnitski. All. Zhukouski

Olimp Moscow (4-2-3-1): Pogorelov; Tarakanov, Kurbangaliev (19’ pt Markov), Gurov, Umyarov (17’ st Spirin); Maskaev, Demidov; Asadov, Elyazyan, Kamynin; Lishchuk (1’ st Borisov). A disp. Kazantsev, Lokshin, Fuflygin, Evtyukov, Korolkov. All. Aleshkin
Arbitro: Artur Manuel Ribeiro Soares Dias (Portogallo)

Assistenti: Jukka Honkanen (Finlandia), Tomas Vorel (Slovacchia)

Marcatori: 43’ st Savostyonok (BLR)

Note: Ammoniti: 4’ pt Lynko (BLR), 34’ pt Taleiko (BLR), 47’ pt Sheleg (BLR), 24’ st Borisov (RUS), 28’ st Spirin (RUS). Espulsi: 41’ st Spirin (RUS) Calci d’angolo: 2-1

SELECCIÓN CATALANA 2
YUGOIZTOCHEN 2

Catalunya (4-3-3): Miguel; Marin, Vivo, Domiguez, Leon; Cornella (15' st Gallego), Pulgoriol, Caballe; Puerto, Garros (9' st Muñoz), Diego Fernández (37' st Pol). A disp. Bayona, Sanchirico, Cano, Heredia, Rovira, Munta. All. Almendros.

Yugoiztochen (4-2-3-1): Lukov; Georgiev, Delchev, Pavlov, Iliev (9' st Todorov); Dimitrov, Ivanov; Petkov (44' st Penev), Stefanov (32' st Shekerov), Stoyanov; Bangeev. A disp. Kadiev, Gurkov, Botev, Tahchiev. All. Manolov.

Arbitro: Wim Smet (Belgio)

Assistenti: Radu Adrian Stefan Ghinguleac (Romania), Audrius Jagintavičius (Lituania) Quarto uomo: Pavle D. Radovanovic (Montenegro)

Reti: 11' pt Caballe (C), 36' pt Bangeev e 18' st rig. Dimitrov(Y) 20' st Muñoz (C)

Note: Ammoniti: Vivo, Cornella e Muñoz (C), Pavlov e Dimitrov (Y). Calci d’angolo: 5-0.

Le gare del girone B
VENETO 1
QARACHALA 0

Veneto (4-4-2): Durante; Scomparin, Mantovani, Tegon, Orlandi; Vettoretto, Lermee, Antoniol, Poles (17’ st Gasparato); Pedrozo (1’ st Ballarini), Meda (40’ st Lorenzatti). A disp. De Carli, Calgaro, Furlan, Gagno, Griggio, Yarboye. All. Toniutto.
Qarachala (4-4-2): Pashayev; Hajiyev, Huseyov, Abdullayev, Iskandarov F., Kochaliyev (30’ st Amiraliyev), Baghirov, Iskandarov R., Chovdarov; Atayev, Azimzada. A disp. Iskandarov Ka, Nurijev, Farzaliye, Salamzade, Abdullayev, Jabbarov, Shakhgaldiyev. All. Bashirov.
Arbitro: Laurent Kopriwa (LUX).

Assistenti: Ridiger Cokaj (ALB) e Marios Demetriades (CYP).

Reti: 20’ st Ballarini (V).

Note: Ammoniti: Poles, Orlandi (V), Iskandarov F., Iskandarov S., Azimzada (Q). Calci d’angolo: 4-0. Recupero: 2’ pt,

Veneto subito determinato con capitan Lermee in cabina di regia e Vettoretto e Poles molto alti sulle fasce, ma gli azeri chiudono bene gli spazi soprattutto negli ultimi 16 metri. La prima occasione dell’incontro arriva all’8’ con Pedrozo che scatta sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Pashayev, ma l’estremo difensore avversario compie un vero e proprio miracolo intervenendo con la punta delle dita della mano destra quando l’attaccante veneto prova a smarcarlo. Al 21’ altra grande opportunità per i padroni di casa che arrivano al tiro con Scomparin sul quale si esalta ancora una volta il portiere del Qarachala. Il destro a piazzare dalla sinistra del laterale veneto non è per nulla facile da intercettare, eppure Pashayev si aiuta con i piedi e respinge in uscita bassa. Sempre Veneto pericoloso sulla sinistra stavolta con Pedrozo che calcia alto di poco sulla traversa facendo disperare panchina e folto pubblico presente. Al 31’ percussione di Poles lungo l’out di sinistra, scambia con Lermee che gli restituisce il pallone in corsa, arriva in area e mette al centro per Tegon che non aggancia ed il Veneto sciupa l’ennesima ghiotta occasione. Poco dopo la palla buona capita sui piedi di Pedrozo dopo un rimpallo fortuito, ma il solito Pashayev ci mette una pezza.

La ripresa inizia con un gran botta su punizione del neo-entrato Ballarini, vero e proprio mattatore nella prima gara della fase finale con una doppietta, smanacciata in angolo. Poi è la volta del compagno di reparto Meda a guadagnarsi una buona dose di applausi al 10’ quando dalla destra si accentra sul sinistro e calcia a giro di poco a lato. Due minuti dopo è sempre il fantasista del Team S. Lucia Golosine a concludere ma trova un Pashayev in forma strepitosa che riesce a togliere il pallone dell’angolino alto alla sua sinistra. Al 15’ ancora spettacolo veneto con lo scambio stretto in area tra Poles e Ballarini con quest’ultimo che calcia in porta da solo davanti al portiere colpendo sporco. La pressione dei ragazzi di Toniutto finalmente viene premiata al 20’ quando proprio l’attaccante del Vigasio incorna di testa su cross di Vettoretto dalla sinistra. Ballarini è scatenato ed al 25’ va vicino al raddoppio con un diagonale potente dalla destra che viene deviato sul palo da Pashayev. A questo punto il Veneto allenta un po’ la pressione e subisce per 5’ l’iniziativa avversaria, in particolare Baghirov al 28’ calcia dal limite dell’area e costringe Durante alla parata spettacolare. Rimarrà l’unico acuto del Qarachala che col passare dei minuti lascia di nuovo l’iniziativa e metri di campo alla formazione veneta. Proprio allo scadere però ai veneti serve un provvidenziale intervento in scivolata in area di Mantovani per blindare la vittoria e portarsi a 6 punti in vetta alla classifica de girone A.

EASTERN REGION 2
KELETI REGIO 2

Eastern Region (4-4-1-1): Parr; Cully, Dallas (42’st McClelland), McGrath, Boyle; McMillan, Montgomery, Moffatt (28’st Allison), Brady; Curtis; Maguire. A disp: Mckay, Trussell, Mcgovern, Armstrong, Mpoan, McClelland, Cockcroft, O’Riordan. All: McConkey

Keleti Regio (4-2-3-1): Makò; Patàly, Markos, Jeddi, Szucs; Kòka (1’st Hadhàzi), Fodor; Mèszàros (32’st Kaszàs), Lakatos, Less; Domokos (15’st Palvolgyi). A disp: S. Tòth, G. Tòth, Ricsei, Benke, Ungi, Laurinyecz. All: Feczkò

Arbitro: Vlado Glodjovic (Serbia); Assistenti: Jan Erik Engan (Norvegia) e Goran Perica (Croazia)

Reti: 41’ pt Curtis (E), 21’st Hadhazi (K), 25’ st Less (K), 47’st Brady (E)

Note: Ammoniti: Meszaros, Markos, Kaszàs, Jeddi, Fodor, Palvolgyi (K), Dallas, Montgomery (E); Espulso: Szucs (K) al 20’st; Recupero: 3’ st. [MORE]

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