COLONIA, 25 NOVEMBRE - Ieri presso la casa d’asta tedesca Breker, è stato venduto uno dei sei ultimi esemplari funzionati del primo Apple-1, costruito e assemblato da Steve Jobs e Steve Wozniak, per la modica cifra di 640 mila dollari, pari a quasi mezzo milione di euro. Il portavoce della maison d’aste Uwe Rechner fa sapere: « la vendita di ieri rappresenta un nuovo record per i computer di questo tipo», e l’identità dell’acquirente per il momento rimane segreta.
Ma non tutti sanno che era il 1976 quando Jobs e Wozniak, in un garage della lontana Cupertino mettevano a punto quello che sarebbe stato il congegno elettronico in grado di cambiare per sempre il mondo, l’Apple. In principio il dispositivo, altro non era che un kit fai da te per computer, i clienti interessanti all’acquisto, avrebbero dovuto cimentarsi da soli, saldando i microchip sul circuito stampato e poi ricercare le ulteriori parti integranti quali la tastiera, l’alimentatore e il display.[MORE]
L’incontro che permise di rivoluzionare tutto il sistema, fu quello con Paul Terrell, proprietario del Byte Shop, uno dei primi negozi di computer, che accettò di acquistare l’apparecchiatura ma già montata e funzionante. I due accettarono la proposta, dando vita a Apple-1, costruito con un processore da 1 Mhz, Ram da 48 Kb, una scheda madre da 30 chip, una tastiera alfanumerica e un display video da 40×24 caratteri. Dopo quel prototipo, ne vennero costruiti altri 200, con un prezzo al pubblico di 666 dollari e 66 centesimi. Da lì in poi, la storia nel mondo dell'informatica ha fatto il suo corso.
(Fonte: www.il messagero.it)
Rosalba Capasso
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.
