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ROMA, 13 settembre 2016 - Se al referendum sulle riforme vincesse il no l'Italia farebbe "un grosso passo indietro". Con queste parole, l'ambasciatore deli Stati Uniti d'America in Italia, John Phillips, esprime il suo "endorsement" alla riforma costituzionale di Matteo Renzi. [MORE]
Secondo Philips, "quello che serve all'Italia è la stabilità e le riforme assicurano stabilità, per questo il referendum apre una speranza".
Nel corso di un convegno del Centro di studi americani, Phillips ha aggiunto che "molti Ceo di grandi imprese Usa guardano con grande interesse al referendum", per capire quale sarà il contesto italiano per il loro investimenti e ha spiegato che proprio per questo la vittoria del SI "sarebbe una speranza per l'Italia, mentre se vincesse il no sarebbe un passo indietro".
Le dichiarazioni hanno infiammato le opposizioni, che non hanno fatto mancare le loro lamentele e le accuse di ingerenza nella politica nazionale nei confronti degli USA.
Daniele Basili
Immagine da metropolisweb.it
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