Cacciatore colpito al volto da una fucilata: è stato un errore umano
SALERNO, 10 SETTEMBRE 2017 - A meno di 24 ore dal fatto, i Carabinieri della compagnia di Eboli sono riusciti a ricostrure l'esatta dinamica dei fatti che hanno portato al ferimento di un cacciatore.
Guglielmo Storti, 58enne farmacista ed ex sindaco di Controne, è stato colpito al volto da un proiettile sparato dal fucile del compagno di caccia. L'incidente è avvenuto ieri, alle 18.00 circa, durante una battuta di caccia al cinghiale in località Cosentini di Castelcivita, nel Salernitano. [MORE]
Attivata la macchina dei soccorsi, il ferito è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Roccadaspide ma, a causa delle gravi condizioni di salute in cui versava, è stato trasferito in eliambulanza all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
I militari hanno denunciato un cinquantasettenne sia per lesioni colpose aggravate che, assieme al ferito, per esercizio della caccia al cinghiale in un periodo non consentito. I Carabinieri, inoltre, hanno appurato che le armi dei due, nonostante fossero regolarmente detenute, non potevano essere portate fuori dalle rispettive abitazioni.
Daniele Basili
immagine da videocitta.it
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