Carabinieri di Padova arrestano due italiani per possesso di 40 kg di esplosivo

VENEZIA, 2 MARZO 2015 – I carabinieri della compagnia di Padova hanno arrestato due italiani trovati in possesso di quasi 40 kg di esplosivo ad alto potenziale. Con loro, sono state denunciate tre persone in stato di libertà per concorso nel reato. L’operazione è stata svolta tra le provincie di Padova e Venezia.

Il ritrovamento dell’esplosivo è avvenuto nel corso di un’indagine dei carabinieri di Piove di Sacco, che, durante una perquisizione nell’abitazione di un incensurato, hanno ritrovato in un container fuori dalla casa 11 kg di esplosivo provenienti da un ordigno della seconda guerra mondiale. Lo ha riferito il comandante dell’Arma Enrico Zampolli. [MORE]

Le indagini hanno poi condotto a una ditta della provincia di Venezia. Effettivamente nella sede sono stati ritrovati altri 37 kg di esplosivo. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, l'enorme quantità di esplosivo servirebbe alla criminalità organizzata, probabilmente con l'obiettivo di utilizzarlo per colpi ai bancomat. È stata quindi esclusa ogni ipotesi legata al terrorismo, come si era pensato in un primissimo momento.

(foto dal sito www.savonanews.it)

Michela Franzone