Controlli antiriciclaggio a Catanzaro: sospesa la licenza a un Compro Oro del quartiere Lido
Violazioni della normativa antiriciclaggio: stop di 15 giorni disposto dal Questore
Un’operazione di controllo antiriciclaggio condotta dalle autorità ha portato alla sospensione della licenza di Pubblica Sicurezza di un’attività di commercio di oggetti preziosi (compro oro) situata nel quartiere Lido di Catanzaro. Il provvedimento è stato adottato dal Questore di Catanzaro al termine di una articolata attività istruttoria svolta dall’Ufficio Licenze della Divisione P.A.S.
Accertate gravi irregolarità nel rispetto della normativa vigente
Nel corso dei controlli sono emerse gravi violazioni della normativa antiriciclaggio, in particolare delle disposizioni previste dal decreto legislativo n. 92 del 2017, che disciplina in modo stringente l’attività degli operatori del settore “compro oro”. Le verifiche hanno evidenziato il mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità delle operazioni, fondamentali per contrastare fenomeni di riciclaggio di denaro e finanziamento di attività illecite.
L’intervento della Guardia di Finanza e il ruolo della Questura
L’azione amministrativa trae origine da un controllo eseguito dal Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Catanzaro, impegnato nel monitoraggio delle attività economiche considerate a rischio sotto il profilo della trasparenza finanziaria. Gli esiti dell’accertamento sono stati trasmessi alla Questura, che ha valutato le violazioni riscontrate come particolarmente rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Sospensione dell’attività per tutelare legalità e sicurezza
Alla luce delle irregolarità accertate e dell’inosservanza di specifiche prescrizioni già impartite dal Questore, è stata disposta la sospensione della licenza di Pubblica Sicurezza per 15 giorni, ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS). La misura ha carattere preventivo e mira a interrompere comportamenti non conformi, favorendo il ripristino delle condizioni di legalità richieste dalla normativa.
Controlli antiriciclaggio: un presidio fondamentale per il territorio
L’episodio conferma l’attenzione delle istituzioni verso un settore particolarmente sensibile come quello dei compro oro, dove il rispetto delle regole rappresenta un presidio essenziale per la tutela dell’economia legale, dei cittadini e del territorio. Le attività di controllo continueranno anche nei prossimi mesi per garantire il rispetto delle norme e prevenire utilizzi distorti del circuito economico.
Presunzione di innocenza
È importante ricordare che, nel sistema penale italiano, vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Come sancito dall’articolo 27 della Costituzione italiana, nessuno può essere considerato colpevole fino a condanna passata in giudicato.
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