Diciottenne cingalese picchiata dal padre e dallo zio perchè veste all'occidentale

GENOVA, 06 GENNAIO 2014 - Ennesima violenza domestica, a farne le spese questa volta è una giovanissima ragazza di origini cingalesi che vive da tempo nel capoluogo ligure.

La giovane da poco compiuti diciotto anni si trovava in strada a passeggio per le vie del centro, quando è stata raggiunta dal padre e dallo zio, e improvvisamente tra gli occhi dei passanti è stata pestata, provocandole cosi diverse lesioni e lividi.

La colpa della teenager, se così è possibile definirla, è quella di preferire di vestire e vivere all’occidentale, piuttosto che con gli abiti e costumi natii.

Giunta all’ospedale San Martino, è stata medicata con una prognosi di quattro giorni. La diciottenne ha chiesto aiuto al personale sanitario, chiedendo inoltre di essere protetta dalla sua stessa famiglia, poiché troppo chiusa e troppo legata alla propria “cultura”, ricorsa più volte alla violenza in caso di disobbedienza, come nell’episodio accaduto oggi nel tardo pomeriggio. [MORE]

Preso in carica il caso, la polizia, nei prossimi giorni dovrà ascoltare “la versione” dei famigliari della vittima, nel contempo sono stati allertati i servizi sociali che stanno cercando alla ragazza una sistemazione adeguata all’interno di un centro di accoglienza.

(fonte: www.liberoquotidiano.it)

Rosalba Capasso