Governo, Di Maio: "Flat tax e reddito di cittadinanza nella legge di bilancio"
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Governo, Di Maio: "Flat tax e reddito di cittadinanza nella legge di bilancio"

lunedì 30 luglio, 2018

ROMA, 30 LUGLIO – La Flat Tax ed il reddito di cittadinanza saranno introdotti a partire dalla prossima Legge di Bilancio. A dare la notizia è stato il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente televisiva La 7.[MORE]

“Vogliamo le stesse possibilità degli altri paesi europei” ha sottolineato il capo politico del MoVimento 5 Stelle, ribadendo la volontà di rottura con gli esecutivi precedenti, accusate di avere avuto un “atteggiamento pariolino” nel parlare “solo con gli investitori”.

Di Maio è poi tornato sul tema TAV, altro nodo da sciogliere per l’esecutivo giallo-verde, con la Lega che spinge per realizzare l’opera ed M5S che flirta con i No-Tav. “Nel contratto di governo abbiamo concordato che quell’opera va integralmente ridiscussa. E’ stata progettata 30 anni fa” ha dichiarato il vicepremier, ammonendo che mai sarà autorizzata “un’opera che si faccia con i poliziotti ed il filo spinato nei cantieri”.

Altro capitolo complesso è il Dl dignità, aspramente criticato sia dagli imprenditori che da rappresentanze dei lavoratori. Per Di Maio, se “Confindustria è coerente nei suoi attacchi, poiché difende gli interessi delle imprese”, altrettanto non si può dire per i sindacati, la cui condotta è da ritenersi "incomprensibile".

Il leader pentastellato ha poi affrontato l’argomento Ilva, rispedendo al mittente gli attacchi ricevuti e giustificando la presenza di un numero molto elevato di sigle al tavolo delle trattative con il fatto che “il metodo del M5S è ascoltare tutti”. Saranno ben 62 le rappresentanze che prenderanno parte al vertice di oggi, molte delle quali per Di Maio “non sono mai state ascoltate”. Dal canto suo, intanto, Arcelor Mittal avrebbe espressamente chiesto di “spiegare il piano a tutti gli stakeholder”.

In chiusura, anche un passaggio su Marcello Foa, nuovo presidente della Rai. “La sua storia parla da sé, è una persona di totale indipendenza ed è sempre stato un po’ fuori dal coro” ha affermato il vicepremier, sfidando gli avversari politici a spiegare “le vere ragioni per non volerlo come presidente della Rai”, trattandosi pur sempre di un “allievo di Montanelli che ha portato avanti tante battaglie contro le fake news”. E a chi lo attacca perché “sovranista”, Di Maio risponde “sovranità è una parola scritta in Costituzione e non è una brutta parola”.

Paolo Fernandes

Foto: ilmessaggero.it


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