I "peccati imperdonabili"
Parola e Fede

I "peccati imperdonabili"

domenica 18 agosto, 2013

Esistono peccati imperdonabili? Questo si chiede la nostra lettrice Elena. La risposta è a cura di don Nicola De Luca.

D. Quali sono i peccati che non si possono perdonare, il peccato di San Paolo è contro i dieci comandamenti, fatemi comprendere grazie Elena da Sanremo

R. Carissima Elena,
nel vangelo di Matteo leggiamo così: “Qualunque peccato o bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata” (Mt 12, 31). I cosiddetti peccati imperdonabili sono quelli commessi contro lo Spirito Santo. Ogniqualvolta c’è avversione, ostinazione, combattimento nei confronti dell’azione della grazia di Dio. Ti faccio un esempio: i farisei conoscevano Gesù, sapevano che era la verità, eppure lo hanno osteggiato, vilipeso e rifiutato fino alla morte. Questo è uno di quei peccati che si chiama: Impugnare la verità rivelata. La teologia, nel tempo, ha sviluppato meglio questo argomento offrendo un elenco di tutte le sue manifestazioni e modalità: uno te l’ho già descritto.[MORE]

Gli altri poi sono: Disperazione per la salvezza, presunzione di salvarsi senza merito, invidia della grazia altrui, ostinazione nei peccati, impenitenza finale. Se ci fai caso ogni singolo peccato contro lo Spirito ha una medesima radice: la deliberata opposizione e ribellione all’amore salvifico di Dio e alla sua misericordia. Non sono perdonabili non perché Dio manchi di perdono ma perché tu ti escludi e ti sottrai volontariamente dalla sua grazia. Non hai bisogno della salvezza e quindi ti autoescludi da essa.

Per quanto poi concerne la domanda su San Paolo è poco chiara. Dovresti porla meglio. Cosa intendi per peccato contro i 10 comandamenti? San Paolo, prima della conversione, perseguitò violentemente i cristiani attenendosi scrupolosamente alla Legge Mosaica che troverai nel 13° capitolo del Libro del Deuteronomio che ti invito a leggere e ad approfondire. Tutta la persecuzione mossa da Saulo nei confronti del cristianesimo era mossa soltanto da un grande zelo per la Legge di Dio. Dopo la conversione comprese che tutta quanta la Legge si era compiuta in Cristo con la nuova legislazione della carità.
Ti auguro un grande bene

Don Nicola De Luca

 

Si ricorda che ognuno può porre i propri dubbi, i propri interrogativi scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] . Si cercherà di fornire a tutti una risposta.


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