Inneggiava all'Isis postando video su Facebook, 2 anni e 4 mesi a un marocchino
MILANO, 7 MARZO 2018 - La Corte d'Assise di Milano ha condannato a due anni e quattro mesi di carcere Omar Nmiki, 35enne marocchino arrestato nel 2017, ritenuto colpevole dei reati di apologia e istigazione a delinquere con finalità di terrorismo. I giudici hanno disposto anche l'espulsione dal territorio nazionale a pena espiata. [MORE]
La condanna è avvenuta a seguito di un'inchiesta partita dalla Procura di Perugia e in parte finita a Milano per competenza territoriale. Secondo i giudici lombardi, Nmiki ha postato su Facebook contenuti che "inneggiavano e fomentavano sentimenti antidemocratici, di odio religioso, di esaltazione della jihad e del martirio".
Nmiki era stato arrestato nel marzo del 2017 con altre quattro persone, che optato per il rito abbreviato a Perugia. Secondo le ricostruzione della Procura, i cinque avrebbero condiviso immagini di combattimenti e di esecuzioni, di miliziani in preghiera o con il viso coperto da un cappuccio nero e si sarebbero incontrati anche nel centro sociale Leoncavallo, a Milano.
La pena è stata meno severa di quella richiesta dal pm Paola Pirotta, che aveva chiesto 3 anni e sei mesi, per il venir meno di alcune aggravanti. Le motivazioni saranno depositate tra 60 giorni.
Daniele Basili
immagine da globalist.it
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