Piazza Affari, Resoconto della giornata (14/11/2012)

MILANO, 14 NOVEMBRE 2012 – Influenzate dall’andamento negativo di Wall Street, anche le Piazze europee, ad eccezione di Atene, dove l'indice Ase ha archiviato gli scambi in aumento del 2,5% a 794,72 punti (grazie al fatto che il governo tedesco potrebbe sciogliere le remore sulla tranche d’aiuti a fine novembre), le altre hanno chiuso in flessione: il Ftse Mib a -0,52% a 15.252 punti, mentre l'All Share perde lo 0,53%; il Cac dello 0,89% a 3.400 punti; il Dax dello 0,94% a 7.101 punti; il Ftse 100 dell'1,11% a 5.722 punti; l’Ibex dello 0,27% a 7.673 punti.

Sul fronte spread Btp-Bund tedesco, oggi andamento sostanzialmente stabile, con una chiusura a 361 punti base (dai 362 di ieri e il rendimento sul decennale al 4,95%. Restando nell’ambito dei titoli di Stato, buon esito dell’asta odierna di Btp. Infatti, il Tesoro ha piazzato tutti i 3,5 miliardi del Btp luglio 2015, con un tasso in flessione al 2,64% e domanda pari a 1,50 volte l'offerta. [MORE]

Per quanto riguarda la giornata a Piazza Affari, sull’indice principale, buona la performance delle utility: A2A con un rialzo del 4,06% a 0,3866 euro; Enel (+2,18% a 2,816 euro); Snam (+1,26% a 3,382 euro) e Terna (+1,32% a 2,91 euro). Male invece i bancari: Mps (-5,14% a 0,201 euro); Bpm (-3,18% a 0,3912 euro); Bper (-3,1%% a 4,184 euro); Banco Popolare (-2,82% a 1,138 euro); Ubi Banca (-2,38% a 2,794 euro); Unicredit (-2,21% a 3,444 euro) e Intesa (-1,75% a 1,234 euro). Chiusura negativa anche per Mediaset (-2,9% a 1,238 euro) condizionata dai risultati trimestrali; Saipem (-2,88% a 33,33 euro); Pirelli (-2,31% a 8,235 euro) e Fiat (-2,56% a 3,344 euro).

Rosy Merola