Piazza Affari, Resoconto della giornata (15/01/2013)

martedì 15 gennaio, 2013

MILANO, 15 GENNAIO 2013 – Giornata combattuta quella di oggi a Piazza Affari che, tuttavia, è riuscita a virare sul terreno positivo chiudendo a +0,44% a 17.467 punti. Le tensioni della Borsa di Milano hanno condizionato anche l’andamento dello spread tra Btp e Bund, che ha archiviato la seduta in aumento a quota 271 punti base. Chiusura contrastata anche per le consorelle europee con Madrid che si aggiudica la maglia nera (-0,36%). In flessione anche Francoforte (-0,69%), Parigi (-0,29%) e Lisbona -0,49%. Sopra la parità invece Amsterdam (+0,15%) e Zurigo (+0,97%).

A Piazza Affari, sull’indice principale, brutta caduta per Mediaset (-3,33% a 1,831 euro), male anche Ansaldo (-2,01% a 7,06), Telecom (-1,97% a 0,745) e Fiat (-1,32%), su cui ha gravato la decisione della richiesta dell'avvio della procedura di cassa integrazione straordinaria dall'11 febbraio al 31 dicembre 2014 per ristrutturare lo stabilimento di Melfi. Chiudono in positivo, Snam (+2,71% a 3,632 euro). Eni (+0,78%). La migliore performance della giornata la registra Ferragamo (+3,39% a 19,24 euro). Bene anche i principali titoli del comparto dei bancari: Ubi +2,66%, Mps +2,32%, Intesa Sp +1,56%, rialzo frazionale per Unicredit +0,61%, Bper +0,67% e Banco Popolare +0,39%. [MORE]

Rosy Merola

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