Piazza Affari, Resoconto della giornata (23/11/2012)

venerdì 23 novembre, 2012

MILANO, 23 NOVEMBRE 2012 – Dopo una partenza fiacca, le Borse europee riescono a recuperare terreno, chiudendo l’ultima seduta della settimana in progresso, in attesa di vedere quale sarà l’esito della riunione dell'Eurogruppo di lunedì, che si concentrerà sulla situazione della Grecia. Piazza Affari, ha chiuso messo a +0,53% a 15.635 punti, Francoforte un +0,89% a 7.309 punti, Londra un +0,49% a 5.819 punti, Madrid un +0,43% a 7.909 punti e infine Parigi un +0,87% a 3.528 punti. Lo spread Btp-Bund ha terminato la giornata a 331 punti base.

E, rimanendo nell’Eurozona, si è risolto con un nulla di fatto il vertice straordinario dei capi di Stato e di governo dell'Ue sul nuovo quadro finanziario pluriennale dell'Unione europea, “I colloqui bilaterali di ieri e le trattative di oggi hanno messo in luce una parziale convergenza dei paesi membri sul possibile raggiungimento di un accordo sul prossimo budget settennale all'inizio del prossimo anno”, ha dichiarato Van Rompuy, che ha proseguito aggiungendo che, “La nuova proposta per il prossimo quadro finanziario pluriennale deve essere preparata con attenzione e ed elaborata approfonditamente, non possiamo pensare di procedere improvvisando. Sono sicuro che nelle prossime settimane si compiranno dei passi avanti”. [MORE]

A tal riguardo, Mario Monti, nonostante il rinvio, ha espresso soddisfazione per lo svolgimento dei lavori del Consiglio europeo, “Nel momento in cui non e' deciso tutto non e' deciso nulla parliamo di una bozza Van Rompuy che registra avanzamenti significativi rispetto al testo precedente della Commissione. Ma nulla è ancora acquisito, nulla e' perduto. La proposta di Van Rompuy, va nella direzione da noi auspicata ma i progressi non sono ancora sufficienti. Apprezziamo comunque l'impegno profuso soprattutto per la limitazione dei tagli a fronte della richiesta di riduzione massiccia contenuta nella prima bozza”. In merito all'agricoltura, il premier ha sostenuto che ''la proposta va rivista, non ci soddisfa anche per l'allocazione dei tagli delle risorse. Per quanto riguarda le politiche di coesione, la proposta del presidente del Consiglio affronta il taglio di risorse a favore delle regioni in ritardo nello sviluppo”. Monti, ha puntualizzato che, dalla riunione,''Usciamo molto più rispettati''.

A Milano, sul listino principale, bene Buzzi (+2,52% a 9,34 euro), seguita da A2a (+1,97% a 0,3887 euro), Saipem (+1,75% a 33,70 euro) e Finmeccanica (+1,15% a 3,872 euro). Chiudono in flessione Exor (-0,74% a 18,71 euro), Mediobanca (-0,56% a 4,224 euro) e Mediaset (-0,38% a 1,304 euro).

Rosy Merola

Argomenti:

Piazza