Roma travolgente contro il Monza: 4-0, le parole di Mister Claudio Ranieri


La Roma di Claudio Ranieri continua a brillare. Dopo l'importante qualificazione in Europa, i giallorossi hanno travolto il Monza con un netto 4-0, dimostrando una crescita costante e una compattezza di squadra che impressiona. Al termine del match, Mister Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni, analizzando la prestazione dei suoi e proiettandosi già verso le prossime sfide.
"Siamo coscienti della nostra forza, ma il cammino è lungo"
Claudio Ranieri ha subito sottolineato l’importanza della mentalità con cui la sua squadra è scesa in campo: "Noi siamo coscienti che ci aspettano delle partite importantissime, a partire da domenica prossima contro il Como, una squadra magnifica con un allenatore giovane e promettente come Fabregas, che tra qualche anno sarà nel gota del calcio europeo".
Una dichiarazione che mette in evidenza come il tecnico giallorosso mantenga alta la concentrazione del gruppo, evitando cali di tensione dopo una vittoria schiacciante.
L'approccio giusto per un match perfetto
La Roma ha dominato il Monza fin dai primi minuti, mettendo in pratica quanto preparato durante la settimana. "Sono contento perché quello che avevamo studiato e provato in allenamento è stato messo in pratica alla perfezione. Tante volte non è così semplice, perché il Monza è una squadra che lotta per salvarsi e nel girone di ritorno ogni partita è complicata", ha spiegato Ranieri.
Il tecnico ha poi aggiunto: "Ho chiesto alla squadra di partire forte, con grande determinazione. Spesso gli allenatori danno indicazioni che poi non vengono recepite, ma stavolta i ragazzi hanno capito l'importanza di questi tre punti".
Il segreto del successo giallorosso? Il feeling tra allenatore e squadra
Quando gli viene chiesto come sia riuscito a trasformare una squadra in difficoltà in un gruppo vincente, Ranieri risponde con grande umiltà: "Io cerco sempre di trovare il feeling con la squadra. Se riesco a farlo, so che i giocatori possono darmi anche più di quello che hanno in quel momento. È una questione di sensibilità e rispetto reciproco".
Ranieri evidenzia inoltre la crescita emotiva e mentale del gruppo: "Questi ragazzi hanno sofferto tanto. Hanno cambiato tre allenatori e sono stati contestati, ma sono sempre stati ottimi giocatori e ora lo stanno dimostrando. La cosa che più mi rende orgoglioso è che stanno riconquistando i tifosi, che ora vengono allo stadio con la consapevolezza di vedere una squadra che lotta su ogni pallone".
Il peso dell’esperienza: la carica dei 102 giorni di Ranieri
Sono passati 102 giorni dal ritorno di Ranieri sulla panchina della Roma, un periodo in cui il tecnico ha riscritto le sorti della squadra. Quando gli viene chiesto quali emozioni stia provando, risponde con una metafora significativa: "Sono felice, ma come dico sempre ai ragazzi, i cavalli si vedono alla fine. Adesso siamo entrati nel curvone finale, poi arriverà il rettilineo. Fatemi arrivare alla fine e poi vi dirò cosa provo".
Un dettaglio che fa la differenza
Chiudendo l’intervista, viene mostrata a Ranieri un’immagine di Bryan Cristante, che ha segnato su calcio piazzato dopo una richiesta specifica del tecnico: "Gli avevo detto che è molto pericoloso sul primo palo e che non si doveva scordare come si fa gol da lì. Quando ha segnato, ci siamo guardati e ho capito che aveva recepito il messaggio".
Con questa vittoria, la Roma lancia un messaggio chiaro alle dirette concorrenti. Mister Claudio Ranieri ha ridato anima e identità a una squadra che ora, più che mai, può sognare in grande.