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SALERNO, 8 NOVEMBRE 2014 - Il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca è stato rinviato a giudizio con le accuse di falso ideologico, abuso d’ufficio e lottizzazione abusiva.
Le accuse vengono fuori dalle indagini condotte sulle presunte irregolarità per la realizzazione del Crescent, il complesso urbanistico a forma di mezzaluna progettato dall’architetto catalano Riccardo Bofill e che si collocherebbe sul lungomare della città.
Questa le decisione del giudice dell’udienza preliminare di Salerno, Sergio De Luca, dopo la richiesta di rinvio a giudizio di due settimane fa da parte dei due pm Rocco Alfano e Guglielmo Valenti.
Dopo la sentenza De Luca, che ha ricevuto la notizia mentre partecipava ad una inaugurazione, dichiara:" Nutro come sempre massimo rispetto nei confronti della magistratura. Sono sereno, in attesa del giudizio." Ha poi aggiunto:"Sono consapevole di aver agito nel solo interesse della città”.
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Il primo cittadino comparirà davanti ai giudici del Tribunale della città campana il 23 dicembre prossimo.
Insieme a De Luca prenderanno parte al processo altri 21 imputati, tra cui alcuni componenti della giunta del 2008, compreso l’attuale vicesindaco, Eva Avossa, alcuni dirigenti comunali, costruttori e l’ex sovrintendente Giuesppe Zampino.
Mentre per l’imprenditore Aldo Rainone, che dovrà rispondere all' accusa di tentativo di turbativa d'asta, è previsto il rito abbreviato che si terrà il 21 gennaio 2015.
Il sindaco De Luca aveva ricevuto l’avviso di garanzia, insieme ad altri sette consiglieri comunali, nel novembre 2013, in relazione alla variante al Piano Urbanistico Attuativo (Pua), adottata il 16 marzo 2009, che permetteva l’acquisizione delle aree demaniali sulle quali sarebbe stato costruito il complesso Crescent.
Secondo la Procura quest' operazione noi rientrerebbe nell'area delle competenze pubbliche ma in quelle private, e sarebbe inoltre avvenuta violando le normative paesaggistiche e con irregolarità nelle procedure di lottizzazione.
I rappresentanti di Ncd, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno ribadito ancora una volta che si tratta dell'”ennesimo rinvio a giudizio a carico del sindaco di Salerno sul Crescent” e che questo “impone una riflessione attenta sulle responsabilità politiche di De Luca. In questi anni ci sono stati molti errori ed ancora in questi giorni prevale lo spirito elettorale e propagandistico rispetto alle scelte da fare nell’interesse dei cittadini”.
Filomena I. Gaudioso
(foto: ilfattoquotidiano)
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