Salvini dice no a Berlusconi: «Niente accordo. Abbiamo una visione completamente diversa»

giovedì 26 febbraio, 2015

FIRENZE, 26 FEBBRAIO 2015 - Matteo Salvini dice no ad una alleanza con Forza Italia. Il segretario della Lega Nord, quest’oggi, durante il tour elettorale in Toscana in vista delle prossime elezioni regionali, ha ribadito il veto ad ogni possibile accordo con Silvio Berlusconi ed il suo partito. Almeno per il momento. E a dire che un tempo era il Cavaliere a dettare le regole del gioco. Ma tant’è.

Dal Mugello, il messaggio del leader del Carroccio è forte e chiaro: «Ad oggi con Berlusconi non c’è un accordo sul piano nazionale perché a Bruxelles sediamo su banchi diversi, lui difende l’euro che noi riteniamo una moneta sbagliata, lui è insieme alla Merkel, noi alla Le Pen. Abbiamo una visione di Italia e di Europa completamente diversa».

Tuttavia, come detto, pur dimostrandosi certo Salvini lascia aperta qualche possibilità: «In Forza Italia c’è un dibattito, chi vivrà vedrà». Si dice invece sicuro per quanto riguarda i rapporti con il Ncd. «Sicuramente le porte sono chiuse – ha affermato il leader della Lega Nord – per chi è al governo con Renzi, penso ad Alfano e alla sua immigrazione clandestina. Fi vedremo cosa vorrà fare in futuro». Dichiarazione, quelle di Salvini, che oltre ad essere riferite ai diretti interessati sono anche un messaggio ad un importante esponente dello stesso Carroccio: il sindaco di Verona, Flavio Tosi. Quest’ultimo, invece, vedrebbe di buon occhio un’alleanza con il partito di Alfano.

Per tale ragione, Tosi, ha affermato, nei giorni scorsi, che sta riflettendo su una sua possibile candidatura per la presidenza della Regione Veneto, concorrendo in questo modo con Luca Zaia, attuale governatore nonché altro esponente di spicco della Lega. «Zaia è uno dei governatori più apprezzati d’Italia, il Veneto è una delle regioni più efficienti d’Europa. Quindi Zaia non si discute, avrà totale e pieno mandato per riproporsi per altri cinque anni. Tosi - ha aggiunto Salvini - è un ottimo sindaco, è il segretario della Lega in Veneto, se sostiene Zaia è il benvenuto. Chiunque metta in difficoltà Zaia fa un favore alla sinistra e fa un dispiacere ai veneti e quindi si accomoda fuori».[MORE]

Dichiarazioni importanti soprattutto in vista della grande manifestazione di sabato a Roma contro il governo Renzi.

(Immagine da intelligonews.it)ù

Giovanni Maria Elia

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