Terrorismo, lascia il marito per unirsi all'Isis: emesso ordine di arresto

LECCO, 5 DICEMBRE - Ha lasciato il marito e le due figlie maggiori portando con sé il bambino più piccolo per raggiungere la Siria e sposare la causa del sedicente Stato Islamico. È quanto messo in atto da una donna albanese residente nel lecchese nel dicembre del 2014. Nei suoi confronti è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere con finalità di terrorismo internazionale.

Le indagini sono state svolte dai carabinieri del Ros coadiuvati dalla Dda di Milano e coordinate dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e dal pm Alessandro Gobbis. Tutto sarebbe partito da una denuncia effettuata dal marito della donna, che avrebbe dichiarato la scomparsa della stessa e del loro bambino. Agli inquirenti, l'uomo ha ammesso che sua moglie aveva deciso di arruolarsi tra le fila dell'Isis per combattere a fianco dei militanti dello stato dei Tagliagole. Sembrerebbe anche che la donna avesse intenzione di sposare un macedone combattente del Califfato.[MORE]

L'attività investigativa ha confermato il sospetto dell'uomo; risulta possibile infatti, che la donna abbia lasciato il nostro Paese dopo un percorso di radicalizzazione per recarsi definitivamente in Siria.

Luigi Cacciatori

Immagine da abcnews.com