Catanzarese Stefano Gallo, il nuovo tecnico è Filippo Romano

lunedì 26 dicembre, 2011

CATANZARO 26 DIC. 2011 - L’Asd Catanzarese Stefano Gallo comunica di aver affidato l’incarico di guidare la prima squadra al sig. Filippo Romano, già tecnico dell’Enotria, con alle spalle importanti esperienze nel calcio a 5.[MORE]

“La scelta – ha spiegato Antonio Alfieri, presidente del sodalizio giallorosso – è ricaduta su mister Romano in quanto abbiamo avuto modo di apprezzarne le capacità professionali e umane lo scorso anno, quando lo abbiamo affrontato da avversario. Nell’ambiente è conosciuto e apprezzato, inoltre conosce benissimo il campionato e la rosa della Catanzarese: siamo convinti che continueremo a far bene in questa seconda parte di campionato con Filippo Romano in panchina. Colgo però questa occasione per inviare i miei più sinceri auguri ad Andrea Lombardo, sia per la sua vita privata che professionale. Si è interrotto con lui un rapporto lavorativo, ma dal punto di vista personale rimarrà sempre nei nostri cuori e in quelli della Catanzarese Stefano Gallo”.

Dopo un breve periodo di inattività, dunque, Filippo Romano torna in panchina e, come spiega lui stesso “ho accettato con grande entusiasmo l’offerta della Catanzarese. Mi dispiace per Andrea Lombardo, perché so cosa significa non finire il campionato con la tua squadra. Era però un’offerta a cui non si poteva dire di no: la storia di questa squadra, il blasone della Catanzarese sono un richiamo troppo forte”.
Raccoglie, a metà stagione, un’eredità importante: la Catanzarese, da neo promossa, è a ridosso delle primissime posizioni.

“La Catanzarese è abituata a questa competizione, è abituata a viverla come una categoria di transizione verso la serie B, quindi, anche se matricola, si tratta sempre di una matricola terribile perché è nel dna di questa squadra fare bene in C1. Parto da una base ottima, ma il mio approccio, e soprattutto l’approccio che voglio dai ragazzi, sarà quello di una squadra che lotta senza pensare a ciò che a fatto ma a quello che ancora deve fare. In campo bisogna dare il massimo, sempre”. Del gruppo conosce praticamente tutti, qualcuno in maniera particolare.

“Sì, qualcuno l’ho allenato, altri li affrontati da avversari, altri li conosco bene perché a Catanzaro ci si conosce tutti in questo ambiente. Poi c’è Rochinha che ovviamente conosco poco, ma a quanto ho visto sa il fatto suo. Da lui ci aspettiamo tanto, così come ci aspettiamo tanto da tutto il gruppo: sono convinto di avere in mano una squadra importante e il mio compito sarà quello di tirare fuori il meglio da tutti. Il gruppo è unito, il cambio di allenatore solitamente porta una nuova energia, quindi dovrò essere bravo a sfruttare questa energia e trasformarla in voglia di vincere. Dal punto di vista tecnico cambierà poco, il lavoro di Lombardo non si discute”.