Cesena, si sente male dopo aver mangiato sushi: muore donna di 33 anni

venerdì 28 aprile, 2017

CESENA, 28 APRILE – Una donna di 33 anni di Gatteo, nel Cesenate, è morta dopo 5 giorni di coma. Il giorno di Pasqua aveva pranzato, insieme al marito e al figlio di 5 anni, in un ristorante giapponese a Savignano sul Rubicone, mangiando prevalentemente sushi. Al ritorno a casa, però, la coppia ha accusato problemi allo stomaco. La donna, oltre ai sintomi analoghi a quelli dell'uomo ha iniziato a respirare male, pertanto è stata portata in ospedale, dove è entrata in coma ed è morta dopo cinque giorni nel reparto Rianimazione del "Bufalini" di Cesena. Il bambino di 5 anni non ha invece accusato alcun malore.[MORE]

Sul caso stanno lavorando i Carabinieri del Nas. La procura ha iscritto nel registro degli indagati la titolare del Sushiko Japanese Restaurant di Savignano sul Rubicone. Gli inquirenti hanno inoltre disposto l'autopsia sul corpo della donna per fare chiarezza sulle cause della morte. La 33enne soffriva di una grave forma di asma, elemento su cui fa leva l’avvocato Giulio Cesare Bonazzi, che difende il ristorante.

«La signora soffriva di asma, non si può escludere nulla – ha detto il legale -. Per questo il pm, nella richiesta al perito, ha specificato anche di verificare che non siano stati commessi errori da parte dei sanitari che sono accorsi sul posto e hanno soccorso la donna».
«In quel ristorante – ha proseguito - vengono serviti 400 pasti al giorno, figuratevi. Questa è una catena che opera un controllo maniacale sul pesce. Viene analizzato tutto in sede e poi, come si dice in gergo, immediatamente messo in 'abbattimento».

[foto: livesicilia.it]

Antonella Sica

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