Siria, fine della tregua: bombardamenti su Aleppo, colpito anche convoglio Onu
Estero Emilia Romagna

Siria, fine della tregua: bombardamenti su Aleppo, colpito anche convoglio Onu

martedì 20 settembre, 2016

ALEPPO, 20 SETTEMBRE - Ieri, l’esercito siriano fedele al presidente Bashar al Assad ha dichiarato la fine della tregua in Siria iniziata la scorsa settimana, e ha accusato i ribelli di averla violata più volte.[MORE]

Subito dopo sono ricominciati i bombardamenti sulle aree di Aleppo controllate dai ribelli e, come riferisce Jan Egeland, coordinatore degli aiuti umanitari e inviato dell'Onu per la Siria, un convoglio che stava portando cibo e medicine alla popolazione di Urem al Kubra, a ovest di Aleppo, è stato attaccato.

Circa quaranta persone sarebbero rimaste uccise nei bombardamenti su Aleppo e dintorni. Morti dodici volontari del convoglio umanitario Onu. I volontari colpiti sono quelli dell'organizzazione umanitaria Mezzaluna Rossa Araba Siriana, un’organizzazione no-profit che stava operando per conto dell’Onu.

Durante il raid areo sono stati bombardati circa venti camion di cui era formato il convoglio dell'Onu. Il portavoce dell'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari Jens Laerke, ha specificato che il convoglio di aiuti umanitari attaccato era stato sia autorizzato dal governo sia notificato a tutte le parti in conflitto, compresi gli Stati Uniti e la Russia. L'Onu ha sospeso gli aiuti in tutta la Siria.

Intanto il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon, in apertura dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, attacca Assad: "Tanti gruppi hanno ucciso molti civili in Siria, ma nessuno ne ha uccisi di più del governo siriano, che continua a bombardare quartieri e torturare migliaia di detenuti”.

 

Luna Isabella

(foto da visualstoday.com) 


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Estero.