Il Re Leone in 3D a novembre in Italia, ma intanto ruggisce Sorrentino

domenica 16 ottobre, 2011

NAPOLI, 16 OTTOBRE 2011 - Nelle sale cinematografiche italiane sarà possibile dall'11 novembre saggiare in anticipo la portata del progetto della Disney di riproporre al cinema in versione 3D alcuni dei suoi più grandi ed amati classici, da "La bella e la bestia" a "Alla ricerca di Nemo". Gli spettatore italiani saranno infatti chiamati a rispondere con lo stesso entusiamo di quelli statunitensi alla ricomparsa de "Il Re Leone", che oltreoceano ha sbancato al botteghino diventando campione d'incassi. Anche per un film vecchio di 17 anni,[MORE] ampiamente diffuso dall'home video ed agevolmente scaricabile da internet, la reazione degli spettatori è stata positiva, nonostante il prezzo giustamente maggiorato per l'impiego della tecnologia della tridimensionalità: 17 dollari per gli adulti e 13 per i bambini.

Il boxoffice, dunque, ha dato il proprio responso: il cartoon, con 22,1 milioni raccolti solo nell'ultimo fine settimana e 61,7 milioni in quindici giorni, ha avuto nettamente la meglio su rivali pur validi, come "Moneyball" di Brad Pitt, piazzatosi al secondo, o "Abduction", che pure catalizza l'attenzione di tanto pubblico giovane per la presenza di Taylor Lautner, ma si classifica solo al quarto posto, dietro un altro film per famiglie, "Dolphin Tale".

La sensazione è che l'exploit dell'indomito Re Leone non sia dovuto solo agli occhialoni del 3D. Come ha dichiarato James Cameron per l'uscita di Titanic in 3D nell'aprile del 2012, l'aspetto più importante è quello di poter rivivere al cinema un'esperienza che molti hanno provato solo nelle proprie case, attraverso televisione, internet o dvd. Se il titolo è di sicuro affidamento, un classico conclamato, oltre ad essere una garanzia per il "nuovo spettatore", esso è un allettante invito per chi, pur avendolo già visto, consideri impagabile il bis nel santuario della sala cinematografica: un tuffo nel proprio passato, senza malinconie, ma con la genuina ed immediata voglia di abbandonarsi al piacere della visione sul grande schermo.

Al momento il primato al boxoffice in Italia spetta a "This must be the place" di Paolo Sorrentino, girato tra Irlanda e Stati Uniti, con suggestiva colonna sonora di David Byrne e la garanzia di un attore sempre al topo come Sean Penn, all'ennesima prova di istrionismo. L'esordio è stato vincente, con poco meno di 300mila euro d'incasso, contro i 222.622 de "I tre moschettieri", anch'esso visionabile in 3D. Resta da vedere quale sarà la reazione del pubblico italiano al classico della Disney, ma, francamente, se "I Puffi 3D" ha sbaragliato fino a qualche settimana fa ogni concorrenza, è assai probabile che un evergreen come "Il Re Leone" possa attestarsi su simili livelli di gradimento. Anche se vecchio di 17 anni.