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Intervista esclusiva a Erriquez e Palma, autori della biografia cinematografica di Pupi Avati

Redazione
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Intervista esclusiva a Erriquez e Palma, autori della biografia cinematografica di Pupi Avati
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Abbiamo raggiunto telefonicamente Giuseppe Palma e Francesco Erriquez, autori del libro: “PUPI AVATI. Tutto il suo cinema dagli esordi a L’orto americano”, con la Prefazione dello stesso Pupi Avati, edito da Historica – Giubilei Regnani, ed abbiamo rivolto loro alcune domande sul libro e sul grande regista bolognese:

Giuseppe Palma, Lei ha scritto finora oltre 40 libri, soprattutto in materia giuridica, storica e letteraria. Adesso un libro sul cinema, e nello specifico sul grande regista Pupi Avati. Cosa l’ha spinta?

L’idea iniziale è nata il 19 maggio dell’anno scorso, di sera, su un tovagliolo di carta, in un ristorante, durante la cena di festeggiamento per la Cresima di mia figlia e su iniziativa del mio coautore, Francesco Erriquez. Lui aveva giù scritto la bozza dell’indice di un ipotetico libro e, visto che l’esperto scrittore ero io, mi chiese se fosse possibile interessarmi per cercare un contatto con il regista. Così scrissi una e-mail ad un indirizzo che non ricordo. Dopo circa due ore Pupi Avati mi telefonò. L’idea ed il progetto gli erano piaciuti moltissimo sin da subito. Dopo pochi giorni eravamo ospiti a casa del Maestro, a Roma, dove il 15 giugno 2024 ci ha rilasciato un’intervista di quasi due ore su tutta la sua cinematografia, con molti aneddoti e curiosità che abbiamo poi inserito nel libro.

Francesco Erriquez, il coautore Palma dice che l’idea iniziale è stata Sua. Cosa l’ha colpita dei 55 film di Pupi Avati a tal punto da volerne scrivere l’intera biografia cinematografica con Giuseppe?

Sicuramente la particolarità della sua opera, l’essere ogni film un mondo a sé stante con un suo messaggio; l’essere prolifico nella qualità. Tanti film e nessuno banale. Dopo oltre mezzo secolo di attività meritava questo omaggio, questa cavalcata a ritroso.

Francesco Erriquez, ho ascoltato alcune interviste a Pupi Avati in cui il regista bolognese ha detto che il libro Suo e di Palma “ha un qualche cosa in più” rispetto a tutti gli altri libri sul suo cinema che sono stati scritti finora. È un bel messaggio di gratitudine da parte del Maestro. Che ne pensa?

Un gran bel riconoscimento. Già questo basterebbe come ricompensa per il nostro lavoro. Non solo ci ha dato fiducia all’inizio ma poi ha apprezzato l’opera compiuta. Vuol dire che la passione profusa traspare nitida ed è stata riconosciuta. Anche le prime recensioni sono positive e questo è di buon auspicio per il libro.

Giuseppe Palma, questo libro deve essere piaciuto così tanto a Pupi Avati a tal punto che il Maestro ha deciso di scriverne la Prefazione. Come sono andate le cose?

Verso la metà di dicembre dell’anno scorso mandammo a Pupi le bozze del libro via e-mail, una prima versione. Al Maestro il libro piacque sin da subito, soprattutto per la completezza del volume e per l’approccio fortemente emotivo che v’è in ogni capitolo, tanto è vero che fu lui stesso a dirmi che avrebbe scritto la Prefazione. La felicità mia e di Francesco fu davvero indescrivibile. Prefazione che Pupi ci ha poi inviato via e-mail il giorno di Natale 2024, ad ora di pranzo, come a volerci fare un “Regalo di Natale”, titolo di uno dei suoi film più conosciuti ed apprezzati.

Francesco Erriquez, a Lei chiedo se Pupi Avati è un regista di genere come Roman Polański o Dario Argento. O se vi sono delle differenze tra il regista bolognese e gli altri registi di genere.

Come più volte sottolineato nel testo, Pupi Avati è partito spesso dal genere per poi soverchiarlo e farlo completamente suo. Il genere di Pupi Avati è peculiare, non classificabile; ha spaziato non rinunciando mai alla sua impronta personalissima e riconoscibilissima. A volte ha coniato veri e propri nuovi sottogeneri tutti suoi e soltanto suoi (come il Gotico Padano). Per me non è possibile annoverarlo tra i registi di genere tout court. Ad ogni buon conto è più vicino a Polanski che ad Argento perché il primo, come Avati, ha spaziato di più.

Giuseppe Palma, Lei ed Erriquez siete anche diventati amici di Pupi?

Assolutamente sì. Siamo stati per la seconda volta a casa sua a Roma il 15 marzo di quest’anno, cioè poco più di due mesi fa, e si è instaurato un bellissimo rapporto di stima e affetto reciproci. Lui ci chiama affettuosamente “i due avvocati”, in quanto io sono avvocato ed esercito la professione, mentre Francesco è dirigente pubblico ma anche lui abilitato all’esercizio della professione forense. E poi, c’è una concomitanza di eventi molto simpatica e positiva: come dicevo prima, siamo stati a casa di Pupi di recente, il 15 marzo, giorno in cui le agenzie di stampa battevano la notizia che il 2 luglio il Maestro riceverà il Globo d’oro alla carriera; così come il 24 aprile usciva una bellissima recensione del nostro libro sul quotidiano “Prealpina” e dopo poche ore il Maestro riceveva la notizia che il 7 maggio gli sarebbe stato consegnato il David di Donatello alla carriera, peraltro in una edizione importantissima dei David, la settantesima. Insomma, noi e il Maestro ci portiamo fortuna a vicenda. Simpaticamente ho detto a Pupi in una telefonata: “La prossima volta che facciamo qualcosa insieme, anche semplicemente una presentazione o un’intervista, Le danno il Leone d’oro alla carriera”, e lui ha riso di gusto e con simpatia.

Erriquez, per concludere: dove si può acquistare il libro?

 Il libro è edito in edizione cartacea ed è in vendita in tutte le librerie online: Amazon, Feltrinelli, IBS, Mondadori store, Il Libraccio etc., oltre che sul sito della casa editrice, Historica – Giubilei Regnani. E’ un volume completo che attraversa tutta la cinematografia del Maestro, dal 1968 al 2025. Il libro non contiene semplici sinossi ma nostre analisi personali, dettagliate e profonde, arricchite dagli aneddoti e dalle curiosità che Pupi ci ha raccontato in quel pomeriggio romano di sabato 15 giugno 2024, e poi a Venezia sabato 7 settembre 2024.

 

Fonte: Press-Delivery: https://press-delivery.it/cinema-e-teatro/intervista-esclusiva-a-erriquez-e-palma-autori-della-biografia-cinematografica-di-pupi-avati/

 

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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