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CATANZARO, 11 NOVEMBRE 2013 - Splendida la sesta vittoria consecutiva dell'Assitur Planet Basket Catanzaro, ottenuta contro i pur validi avversari della Green Palermo. Ma quest'anno i giallorossi sono veramente un gruppo eccezionale, giocano con dei meccanismi puliti e ben studiati, sudano e lottano in difesa, si affidano di volta in volta al carisma ed alla classe dei propri uomini migliori senza mai esserne dipendenti. I protagonisti si stanno alternando di Domenica in Domenica ed il gioco non sembra risentirne, di volta in volta qualcuno indossa i panni del supereroe e contribuisce in maniera determinante al successo. Oggi é stata la volta di Gianluca Carpanzano, ragazzo classe 1995, autore di 20 punti, frutto di 5 monumentali triple, sempre più a proprio agio in questo campionato.
Tale grande alternanza di uomini chiave, unita al dato statistico importantissimo che vede l'Assitur al comando anche della classifica della difesa meno bucata, sono il segreto di questa prima parte di stagione vissuta sulla cresta dell'onda. Sabato sera L'Aquila Palermo aveva ottenuto un successo che momentaneamente permetteva a Gottini e soci di appaiare Catanzaro in vetta al ranking, ma la risposta degli uomini di coach Tunno non si è fatta attendere, proprio contro la seconda squadra del capoluogo siciliano. Ancora due punti, ancora un urlo al centro del campo per celebrare una grande prestazione davanti ad un pubblico numeroso e rumoroso, acceso a fiammate dalle giocate dei giallorossi.
Eppure riavvolgendo il film della partita, il risultato a favore della capolista non è stato sempre così scontato. La Green Palermo ha venduto cara la pelle, grazie ai propri uomini migliori, Verderosa e Terrasi su tutti, ed ha costretto la squadra di casa a trovare più di una volta il classico coniglio dal cilindro. Pronti via e prime azioni che scorrono sui binari dell'equilibrio, con l'Assitur a dettare i tempi e Green Energy ad inseguire, non mollando mai la scia. Calò, elemento di punta per gli ospiti é costretto quasi subito in panchina per problemi di falli, ma le polveri di Cattani e soci sembrano un pochino bagnate.
Nel secondo quarto, le due torri gemelle Fall e Sereni provano la prima mini fuga ma Alessandra con due canestri di fila riporta i suoi a meno nove al riposo lungo. Negli spogliatoi le urla di coach Tunno rimbombano fin sugli spalti, il coach esige una difesa molto più aggressiva ed un attacco più concreto. Detto fatto, e alla ripresa il campo si tinge dei colori del Catanzaro. Cattani realizza un canestro allo scadere dei 24 secondi che spezza le gambe agli avversari, Carpanzano inanella triple con una facilità disarmante. I padroni di casa scappano e diventano irraggiungibili.
La Green Palermo accusa il colpo, sbaglia qualche canestro di troppo, e per l'Assitur c'è il tempo anche per l'esordio stagionale di tre ragazzi di belle speranze, Luca Calabretta, Armando Cossari e Dario Palazzo. Qualche scampolo di gioco per emozionarsi ed esaltare ancora il pubblico e la sirena sancisce tra sorrisi ed abbracci l'ennesima vittoria giallorossa. L'imbattibilitá continua, giornata dopo giornata si fa sempre più difficile ma anche più bello, bisogna restare concentrati, sempre pronti ed attenti, il campionato é appena all'inizio, ma Catanzaro ha risposto, con un urlo, sei
volte presente!
Planet Catanzaro - Green Basket Palermo 70-58
Campionato DNC
Planet Catanzaro: Rotundo 0, Carpanzaro 18, Calabretta 1, Scuderi 14, Palazzo 0, Sereni 16, Cossari 1, Fratto n.e, Cattani 13, Mercurio 3, Fall 21. Coach Fabrizio Runno.
Green Palermo: Guastella 0, Muratore 1, Verderosa 13, Travisano 4, Forzano 7, Lanfranchi 1, Mantia 9, Alessandra 8, Provengano n.e, Terrasi 16, Calò 4, Contempo 4. [MORE]
(Notizia segnalata da Ufficio stampa Assitur Planet Basket Catanzaro)
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