NIAMEY (NIGER), 29 OTTOBRE 2013 – Sono almeno quaranta gli uomini che hanno perso la vita nel deserto del Niger a causa della sete. A comunicarlo è stato il sindaco di Arlit, località nel nord della Nazione. La tragedia avrebbe avuto luogo a metà dello scorso mese di ottobre. Il fatto è avvenuto mentre i migranti si trovavano in viaggio verso l’Algeria.[MORE]
A partecipare alla traversata dal Niger all’Algeria circa sessanta persone. Il gruppo, che comprendeva anche donne e bambini, era stato suddiviso per essere trasportato da due camion. Nel viaggio, uno dei due automezzi è rimasto bloccato in mezzo al deserto a causa di un guasto e l’altro camion è andato alla ricerca di aiuto, lasciando i passeggeri a terra.
A questo punto i migranti, divisi in piccoli gruppi, hanno proseguito a piedi e alcuni di loro sono riusciti a raggiungere Arlit e ad avvisare l’esercito. Durante il viaggio, però, diverse persone hanno perso la vita a causa della mancanza d’acqua. Fra le vittime donne e adolescenti: alcuni corpi sono stati trovati lungo la strada, secondo quanto affermato da testimoni.
Azaoua Mamane, responsabile di Synergie, un Ong operante nell’area, ha dichiarato che tra i migranti "c'erano famiglie intere” e che proprio “per questo c'erano tante donne e bambini". Nel frattempo le ricerche delle vittime procedono. Secondo quanto riferito dall’esercito, fino ad ora sarebbero stati ritrovati cinque corpi.
Valentina Vitali
(Foto: www.ipsnews.com)
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