Peschereccio affonda a largo di Civitanova Marche, 2 morti e 2 dispersi

giovedì 2 aprile, 2015

CIVITANOVA MARCHE, 2 APRILE 2015 - Un peschereccio è affondato questa mattina a largo di Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio (Macerata). Il peschereccio "Lo Sparviero", proveniente dalla Puglia è affondato con a bordo 6 marinai. AL momento ci sarebbero due morti e due dispersi. Ci sarebbe anche un ferito grave. Sul posto sono giunti uomini e mezzi della Guardia Costiera. Le vittime sono Michele Fini, 25 anni, di San Giovanni Rotondo (Foggia), e Giorgio Toma Viorel, 19 anni, romeno. Romeni i due dispersi, Maroga Costeli, 35 anni, e Simion Vasile, 39. Sono invece salvi e illesi Leonardo Coccia, 23 anni e Aldo Leo, 37, il capitano, entrambi residenti a Cagnano Varano (Foggia).

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Sul posto sono tutt'ora in corsa le ricerche da parte della Capitaneria di Porto. I marinai sarebbero tutti di origini pugliesi. Tuttavia non si sà ancora con certezza quale sia il numero effettivo dei marinai presenti a bordo del peschereccio. Mistero sulle cause dell'incidente: le condizioni meteo non erano particolarmente avverse ed il mare era lievemente mosso. Con molta probabilità l'affondamento è legato ad una possibile avaria o ad un problema legato al carico. La motonave era alle dipendenze della Euromitili, cooperativa di Cagnano Varano in provincia di Foggia. Si occupava di prelevare cozze in impianti di miticoltura, ed era iscritta al Compartimento marittimo di Rodi Garganico. Le due motovedette della Guardia Costiera giunte sul posto hanno tratto in salvo due pescatori che erano in stato di ipotermia. Soccorsi dal 118 sono morti poco dopo. Un familiare di uno dei marinai presenti a bordo ha assistito in diretta telefonica al naufragio: sarebbe stato lui a dare l'allarme e far arrivare i primi soccorsi. Le operazioni sono coordinate dalla squadra della Capitaneria di porto di Ancona, e vedono impegnate motovedette e subacquei degli uffici marittimi di San Benedetto del Tronto, Civitanova Marche, Ancona.

(foto:tiscali.it)

Filomena I. Gaudioso

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