Cerca

Piazza Affari, Resoconto (13/01/14). Positivo il Ftse Mib: +0,66. Draghi «governatore dell'anno»

Rosy Merola
Condividi:
Piazza Affari, Resoconto (13/01/14). Positivo il Ftse Mib: +0,66. Draghi «governatore dell'anno»
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

MILANO, 13 GENNAIO 2013 – La seconda settimana dell’anno parte con il piede giusto per Piazza Affari, che archivia la seduta con il Ftse Mib in progresso dello 0,66% a 19.697 punti. Stesso trend anche per le consorelle europee l'Ibex (+0,73%), il Dax 30 (+0,39%), il Ftse 100 (+0,26%) e il Cac 40 (+0,3%). Stazionario lo spread tra il Btp e il Bund tedesco, che ha chiuso stabile a 207 punti base, col rendimento sul decennale del Tesoro al 3,88%.

SGUARDO MACROECONOMICO - Dopo 26 mesi di flessioni ininterrotte, la produzione industriale italiana - a novembre – ha registrato la prima crescita annua, evidenziando un aumento dell'1,4% (dato corretto per gli effetti di calendario). A sostenerlo l'Istat che - su base mensile – sottolinea un nuovo progresso pari a +0,3%. Oggi, sul fronte titoli di Stato, il Tesoro ha collocato titoli per un totale di 8,2 miliardi: Btp triennali per 4 miliardi, ad un rendimento dell'1,51% in flessione dello 0,29% rispetto all'asta precedente, Btp settennali per 2,5 miliardi a un tasso del 3,17% e Btp a 15 anni per 1,694 miliardi, con il rendimento lordo è risultato pari al 4,26%, in calo dello 0,33%. [MORE]

Una notizia più “frivola” arriva dalla rivista specializzata Central Banking che ha eletto «governatore dell'anno», il presidente della Banca centrale europea (Bce), Mario Draghi, il quale ha commentato: «Sono onorato di essere stato nominato governatore dell'anno dalla Central Banking. Grazie all'azione della Bce e al duro lavoro da parte dei governi nell'implementare il consolidamento fiscale e le riforme strutturali, le condizioni dei mercati finanziari si sono gradualmente rasserenate a partire dal luglio 2012». Il numero uno dell'Eurotower ha poi sottolineato che «grandi passi sono stati fatti nella governance dell'area dell'euro e la Bce sta giocando la sua parte in questo. È ancora troppo presto per dichiarare vittoria visto che la ripresa resta fragile, tuttavia possiamo vedere come la nostra politica monetaria accomodante si stia finalmente facendo strada nell'economia».

PIAZZA AFFARI – Sul Ftse Mib bene i bancari: Banco Popolare (+3,28%), Ubi Banca (+3,08%), Unicredit (+1,87%), Bpm (+2,73%), Bper (+1,67%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Mediobanca (+1,25%.), Mps (+0,17% a 0,1813 euro). In luce anche Saipem (+4,87% a 16,38 euro), Azimut (+4,62% a 21,75 euro), Banca Generali (+3,33% a 25,11 euro, massimi intraday a 25,48 euro). In progresso, Campari (+2,27% a 6,31 euro), Fiat (+1,19% a 6,79 euro), Yoox (+1,91% a 31,94 euro). In calo Telecom Italia (-0,86% a 0,8065 euro).
 


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Rosy Merola

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.