Piazza Affari, Resoconto della giornata (11/11/13): il Ftse Mib +0,77%
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Piazza Affari, Resoconto della giornata (11/11/13): il Ftse Mib +0,77%

lunedì 11 novembre, 2013

MILANO, 11 NOVEMBRE 2011 – La mancanza della diffusione di rilevanti dati macroeconomici, fa sì che la seduta odierna per i principali listini europei si sia svolta senza troppi scossoni. A Milano, il Ftse Mib ha chiuso in progresso dello 0,77% a 19.107 punti. Il Cac 40 dello 0,7%, il Dax 30 dello 0,33%, il Ftse 100 dello 0,3% e l'Ibex 35 dello 0,43%.

SGUARDO MACROECONOMICO - «È presto per parlare di intesa tra Pd e Pdl sull'ampliamento della ‘no tax' area per i redditi fino a 12mila euro», ha dichiarato il viceministro dell' Economia, Stefano Fassina, proseguendo «è molto costosa e non è finalizzata soltanto ai redditi più bassi. Ne beneficerebbero anche i più ricchi». E, in merito in merito ad un emendamento del Pdl alla Legge di Stabilità, riguardante la vendita delle concessioni balneari per fare cassa, Fassina ha dichiarato: «Non è nell'interesse del Paese. Non è 'in linea con il programma del governo». Secondo i dati diffusi dall’Istat, la produzione industriale a settembre ha registrato un progresso dello 0,2% su agosto, mentre su base annua ha evidenziato un calo per la 25esima volta di seguito, in flessione del 3%, anche se il ritmo di caduta è frenata. Inoltre, secondo l'Osservatorio delle partite Iva del ministero dell'Economia - sempre a settembre 2013 - sono state aperte 40.631 nuove partite Iva, con un lieve aumento dello 0,7%, rispetto ad un anno prima. In particolare, «la maggior parte delle nuove attività sono al nord e nel settore del commercio; le persone fisiche prevalgono rispetto alle società di capitale; gli uomini titolari sono più delle donne, e per quasi la metà si tratta di giovani fino a 35 anni».

PIAZZA AFFARI - Lo spread tra il Btp/Bund oggi ha concluso a 237 punti base, in lieve flessione da 238 della chiusura di venerdì, con il rendimento del Btp decennale al 4,13%. Sull’indice principale, positivi i bancari: Ubi Banca +2,17%, Intesa Sanpaolo +1,76%, Banco Popolare +1,63%, Bpm +1,21%, Mediobanca +1,12%, Mps +1,13% e Bper +0,44%. Unicredit +1,2%. Bene anche su Telecom Italia (+1,76% a 0,692 euro). Fanalino di coda Azimut (-2,17% a 18,51 euro).

Rosy Merola [MORE]
 


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