Piazza Affari, Resoconto della giornata (17/07/2012)

martedì 17 luglio, 2012

MILANO, 17 LUGLIO 2012- Un'altra giornata nervosa per le borse europee che oggi hanno chiuso miste. Ad alimentare l'incertezza, le parole del presidente della Fed, Ben Bernake pronunciate al Senato Usa, che ha sostenuto che la Fed sta osservando con attenzione l'economia per individuare un modo per far fronte alle debolezze, aggiungendo che se la disoccupazione non diminuisce si valuteranno altre misure. Tuttavia, la Fed, per ora, non ha preso decisioni specifiche su nuove azioni.

A Milano, l'indice Ftse Mib ha virato in negati la rotta proprio sul finale, chiudendo con un calo dello 0,94% a 13.537 punti. Lo spread Btp-Bund, ha chiuso a 481 punti base con il rendimento del Btp a 10 anni al 6,01%. A tirare in basso l'indice principale, il comparto dei bancari, colpa del taglio del rating di lungo termine da parte di Moody's su alcuni di 13 istituti bancari tra i quali Unicredit che ha chiuso in flessione del 2,27% a 2,582 euro e Intesa Sanpaolo del 3,08% a 0,977 euro. [MORE]

Per quanto riguarda gli altri titoli, Terna che ha archiviato la seduta con -0,64% a 2,808 euro, Eni ha chiuso a -1,32% a 16,49 euro. In merito ai titoli della galassia Ligresti, Fonsai ha chiuso con +89,48% a 4,9 euro, positiva anche Premafin (+11,79% a 0,20 euro) e Milano Assicurazioni (4,9% a 0,2896 euro). Sospesa per eccesso di ribasso, Unipol che termina la seduta a -13,41% a 3,1 euro. I titoli della casa del Lingotto, Fiat chiude a 4,116 euro, Fiat Industrial in flessione dell'1,38% a 7,165 euro.

Rosy Merola

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