Piazza Affari, Resoconto della giornata (17/12/13). In rosso il Ftse Mib: -1,63%

MILANO, 17 DICEMBRE 2013 – Diametralmente opposta la seduta odierna di Piazza Affari che – dopo l’inizio di settimana in progresso - torna al segno rosso, con il Ftse Mib a -1,63% a 17.925. Stessa sorte per i principali listini europei: Cac 40 -1,24%, Dax 30 -0,86%, Ftse 100 -0,55%, Ibex 35 -0,91%. Il differenziale tra Btp e Bund ha concluso la giornata a 221 punti base, con il rendimento del titolo decennale al 4,04%.

SGUARDO MACROECONOMICO – Per quanto riguarda l’Eurozona, in Germania, l’indice Zew sulla fiducia degli investitori tedeschi a dicembre ha evidenziato un miglioramento sia sulla parte corrente a 32,4 punti (da 28,7 di novembre) sia di quella prospettica a 62 punti (da 54,6). Invece, in merito ai dati macro made in Usa, il Dipartimento del commercio ha comunicato che - nel mese di novembre - l'indice dei prezzi al consumo si è attestato sulla parità, in aumento rispetto alla lettura precedente, in cui si era registrato un calo dello 0,1%. Invece, l'indice Nahb sull'andamento del mercato immobiliare statunitense nel mese di dicembre si è portato a 58 punti, in progresso rispetto al dato di novembre confermato a 54 punti e al consenso stimato a 55 punti. [MORE]

PIAZZA AFFARI – Sull’indice principale, in rosso il comparto bancario: Unicredit -2,28%, Bpm -1,83%, Bper -1,13%, Banco Popolare -2,19%, Intesa Sanpaolo -2,55%, Mediobanca -1,8% e Ubi Banca -0,17%. Maglia nera per Mps con un -4,89% a 0,1576 euro. Dopo il debutto di ieri, fiacco il titolo Moncler (-5,48% a 14,15 euro). Sotto la parità anche gli altri titoli del settore lusso: Salvatore Ferragamo (-2,78% a 27,25 euro), Luxottica (-0,51% a 36,8 euro), Brunello Cucinelli l'1,97% a 24,39 euro, Safilo l'1,94% a 16,67 euro. Ancora in rosso Telecom Italia (-1,15% a 0,688 euro la chiusura odierna). Sopra la parità Fiat (+0,18% a 5,435 euro).

Rosy Merola