Piazza Affari, Resoconto della giornata (23/04/2013)

MILANO, 23 APRILE 2013 – L’effetto Napolitano continua a farsi sentire su Piazza Affari, che oggi ha archiviato la seduta con il Ftse Mib a +2,93% a 16.490 punti. Bene anche lo spread Btp-Bund, che ha chiuso sotto i 270 punti base (268), registrando il livello più basso dal 25 febbraio scorso, ossia il secondo giorno delle consultazioni elettorali, con il rendimento del Btp a 10 anni che scende al 3,94%.

Buone le performance delle altre Piazze europee: il Cac ha chiuso a +3,58% a 3.783 punti, l'Ibex +3,26% a 8.289 punti, il Ftse 100 +2% a 6.406 punti, il Dax +2,41% a 7.658 punti. [MORE]

A Milano, sull’indice principale, in luce Stm che chiude a +9,17% a 6,13 euro. Bene anche i bancari: Unicredit ha evidenziato un progresso del 5,415%, Mediobanca del 5,39%, Bper del 6,98%, Ubi del 2,8%, Mps del 2,78%, Intesa Sanpaolo del 3,19%, Banco Popolare del 2,36% e Bpm dell'1,57%. In evidenza anche Telecom Italia (+6,32% a 0,614 euro) e Enel (+4,45% a 2,862 euro). Sotto la parità solo Saipem (-1,62% a 20,65 euro) e Parmalat (-0,56% a 2,12 euro).

Rosy Merola