Piazza Affari, Resoconto della giornata (24/04/2013)

MILANO, 24 APRILE 2013 – Dopo la brillante performance di ieri – dopo aver viaggiato in negativo - Piazza Affari archivia la seduta sopra la parità, con il Ftse Mib a +0,44% a 16.563. Così, gli operatori finanziari hanno accolto tiepidamente la decisione di Giorgio Napolitano, che ha deciso di affidare a Enrico Letta - vicesegretario del Partito Democratico - l'incarico di formare un nuovo governo. Questo, probabilmente perché il suo nome non ha colto di sorpresa il mercato. In lieve rialzo lo spread Btp/Bund che ha concluso a 275 punti base, con il rendimento poco sopra il 4%. Positiva l'asta odierna dei Ctz, in cui il Tesoro è riuscito a collocare tutti i 2,5 miliardi preventivati con i rendimenti scesi ai minimi dall'introduzione dell'euro (1,167%).

Fanno meglio le consorelle europee: il Cac chiuso a 3.842 punti (+1,58%), il Dax (+1,32% a 7.759 punti), il Ftse 100 (+0,4% a 6.431 punti) e l'Ibex (+1,21% a 8.389 punti). [MORE]

A Piazza Affari, sull’indice principale, in flessione il settore bancario sul Ftse Mib: Bpm -4,01%, Bper -2,44%, Mediobanca-2,8%, Ubi -0,7%, Banco Popolare -0,71%, Mps -0,25% e Intesa Sanpaolo -0,07%. Di misura sopra la parità solo Unicredit con un +0,2%. Ma, a tirar giù il listino, Finmeccanica. 5,52% a 3,968 euro. Segno rosso anche per Snam,che registra un -2,95% a 3,746 euro.

Rosy Merola