Piazza Affari, Resoconto della giornata (28/11/13). Il Ftse Mib chiude sopra quota 19.000 punti

MILANO, 28 NOVEMBRE 2013 – Con Wall Street chiusa per il Thanksgiving Day e gli scambi abbastanza contenuti, Piazza Affari ha archiviato la seduta in positivo, con il Ftse Mib a +0,92% a 19.099 punti. Bene anche i listini europei: l'Ibex (+0,52%), il Dax (+0,39%), il Ftse 100 (+0,08%) e il Cac-40 (+0,22%).

SGUARDO MACROECONOMICO – Per quanto riguarda l’Italia, l’Istat conferma le previsioni del Pil per il terzo trimestre 2013 e per il 2014. In particolare, come ha spiegato il presidente Antonio Golini: «C’è anche un punto di svolta, nel senso che il primo trimestre del 2014 ce lo aspettiamo in crescita seppur moderata». Inoltre, secondo le stime dell’Istat, la crescita dell'intero 2014, dovrebbe essere di +0,7%, Golini ha auspicato che «con l'azione del governo si possa avere un'accelerazione della spinta verso la crescita». Sul fronte occupazionale, sempre secondo l’Istituto di Statistica, prosegue la flessione dell'occupazione nelle grandi imprese, che a settembre si porta a -1,3% rispetto al 2012 al lordo dei dipendenti in cassa integrazione e dello 0,9% al netto. [MORE]

PIAZZA AFFARI - Lo spread Btp/Bund chiude stabile a 235 punti base, col tasso sul decennale al 4,04%. Sul paniere principale, in luce il comparto bancario: Intesa Sanpaolo (+2,05%), Ubi Banca (+ 2,2%), Banco Popolare (+2,02%), Mediobanca (+1,43%), Unicredit (+1,69%), Bpm (+1,57%), Bper (+1,27%). In controtendenza, Mps sotto la parità (-0,05% a 0,184 euro). Segno positivo per Generali (+0,65% a 16,95 euro), Eni ha segnato un +0,06% a 17,75 euro. In flessione, invece, Campari (-1,74%), Ansaldo Sts (-1,48%) e Diasorin (-0,81%).

Rosy Merola