Vicenza, Variati scrive al Governo: aiuto contro il degrado cittadino

venerdì 21 giugno, 2013

VICENZA, 21 GIUGNO 2013- Il sindaco di Vicenza Achille Variati, in carica da meno di un mese, si è già preso la responsabilità di intervenire per porre un freno a quello che definisce “il degrado urbano”. L’ha fatto inviando un lettera-appello al presidente del Consiglio Enrico Letta, il sindaco esprime la sua preoccupazione per la presenza di quanti “rappresentano un pericolo sociale”.[MORE]

La rabbia di Variati è scoppiata in seguito a due episodi recenti , coronamento di una serie di casi simili. Il primo riguarda un ragazzo di 23 anni, originario della Libia, che ieri ha perso il controllo ed ha minacciato gli agenti con una bottiglia rotta ed ha danneggiato le auto dei vigili e della polizia. Il secondo caso riguarda invece l’ex area Enel adibito a rifugio abusivo per gruppi di rumeni.

“Ora basta. Non se ne può più” ha detto Variati. “Queste persone devono essere allontanate da Vicenza prima che anche qui si diffonda il degrado che già affligge molte città italiane. Oggi ho scritto al Presidente del Consiglio dei Ministri e al ministro dell’Interno affinché ci diano la possibilità di allontanare per sempre dal nostro territorio chi, in modo ripetuto e conclamato ha dimostrato di rappresentare un pericolo sociale e di disprezzare le regole del vivere civile nella nostra comunità. Nel frattempo invito il questore perché agisca senza indugio contro questi soggetti, interpretando la norma nel modo più efficace possibile. Noi non neghiamo un letto e il cibo a chi ha bisogno e rispetta le regole della civile convivenza, ma non vogliamo più avere a che fare con i delinquenti che infettano la nostra città”.

Federica Sterza

Foto www.comune.vicenza.it

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